Addio alla sarta centenaria di Provaglio
Rosa Turla si è spenta a cento anni. Nata nel novembre 1921, era la storica sarta di Provaglio, dove è nata e cresciuta.
Aveva da poco tagliato il traguardo del secolo, Rosa Turla. con una verve e uno spirito arzillo. L’avevamo incontrata a novembre, in occasione dell’importante compleanno, ed era stata proprio lei a raccontare della sua lunga vita in paese, dove tutti la conoscevano come sarta.
Addio alla sarta centenaria di Provaglio
Si è spenta nell’anno in cui avrebbe dovuto compire i 101 anni, la decana di Provaglio, lasciando la figlia Luisa, i nipoti Paolo e Marco con le rispettive famiglie, il genero Piero e tutti i parenti che in autunno si erano riuniti per festeggiarla.
Nata il 23 novembre 1921 in un löc (un cascinale) di Zurane, Rosa Turla è sempre vissuta a Provaglio d’Iseo. Madre casalinga e padre carrettiere lungo la tratta Brescia-Iseo, era la seconda di tre figli. Cresciuta in paese, dopo la quinta elementare si era rimboccata le maniche, come tutti al tempo, per imparare un mestiere. A scuola aveva sempre ottenuto bei voti (a testimoniarlo aveva conservato le pagelle) e poi si era data da fare per imparare a fare la sarta, andando “a bottega” a Iseo, dove realizzava camicie, vestiti e biancheria da donna prima di mettersi in proprio.
Rosa Turla per molti anni era stata una delle sarte di Provaglio. Le donne del paese le si rivolgevano per il confezionamento di camicie su misura, gonne e abiti. In cucina, a riprova degli anni passati a lavorare, conservava ancora una delle sue macchine da cucire, mentre i suoi occhi, avvezzi ai lavori di precisione, anche a cento anni era rimasti vispi e attenti.
I funerali verranno celebrati sabato alle 10 nella parrocchiale di Provaglio, partendo alle 9.45 dalla casa funeraria Damiolini di Iseo.