Accoglienza profughi ucraini, Alghisi invita tutte le amministrazioni ad aderire al Sai
L’ Amministrazione Provinciale e il Coordinamento dei progetti Sai stanno lavorando per concordare quale supporto sia possibile offrire ai territori e alle Istituzioni per facilitare l’attivazione di quanto è necessario per accogliere le persone e le famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina, in stretta collaborazione con Questura e Prefettura.

Pronti all'accoglienza dei profughi ucraini.
Cosa fare?
Questa mattina (lunedì 28 febbraio) si è svolta la riunione del Coordinamento dei Progetti Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione del Ministero dell’Interno) che dal 2016 rappresenta i Comuni e gli enti gestori dei 12 Progetti SAI della Provincia di Brescia, con l’ Amministrazione Provinciale di Brescia. Il Coordinamento è attento verso le necessità delle persone in arrivo al fine di offrire un primo supporto in particolare in merito alle necessità legate all’ assistenza legale per la richiesta di asilo, e ai Comuni in caso siano interessati a capire come aderire al Sistema di Accoglienza e Integrazione. L’ Amministrazione Provinciale e il Coordinamento stanno lavorando per concordare quale supporto sia possibile offrire ai territori e alle Istituzioni per facilitare l’attivazione di quanto è necessario per accogliere le persone e le famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina, in stretta collaborazione con Questura e Prefettura.
A seguito dell’incontro il Presidente Samuele Alghisi ha comunicato quanto segue:
"I cittadini e le cittadine di nazionalità ucraina sono esenti visto per 90 giorni, ovvero possono entrare in Italia senza bisogno di visto e possono permanere per 90 giorni nei quali devono depositare richiesta di asilo presso la Questura di Brescia. Dopo aver depositato la richiesta possono legalmente permanere sul territorio fino alla conclusione del procedimento della stessa. I cittadini e le cittadine ucraine in arrivo vanno invitati a recarsi quanto prima presso la Questura di Brescia per fare richiesta di asilo. Coloro che li ospitano devono fare comunicazione di ospitalità. La comunicazione di ospitalità va inviata entro 48 ore all'autorità di pubblica sicurezza del Comune di riferimento. Nel caso del Comune di BS direttamente alla Questura con PEC o raccomandata. La comunicazione è sempre dovuta, indipendentemente dalla durata dell’ospitalità o dal fatto che si tratti di ospitalità a parenti o affini. Le/I minori in obbligo scolastico possono essere iscritte/i a scuola anche se non sono in possesso di alcun documento Rimaniamo in attesa di indirizzi operativi a livello nazionale che dettino le norme per l’inquadramento delle persone in arrivo o già arrivate dall’ Ucraina. Invitiamo tutte le amministrazioni ad aderire al Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI).Per maggiori informazioni scrivere a coord.sprarbresciani@gmail.com."
Coordinamento provinciale dei progetti Sai della provincia di Brescia
Il Coordinamento nasce nel 2016 e rappresenta gli Enti Locali titolari dei Progetti SAI situati nella Provincia di Brescia e gli enti del terzo settore che gestiscono questi progetti. L’obiettivo del Coordinamento è quello di promuovere azioni svolte a sviluppare collaborazioni e sinergie per attivare misure di tutela e integrazione per richiedenti asilo e titolari di protezione privilegiando il Sistema di Accoglienza e Integrazione del Ministero dell’Interno. Si riunisce con cadenza trimestrale con l’obiettivo di unificare pratiche, procedure, metodologie e approcci nei Progetti SAI della Provincia di Brescia, progettare e promuovere percorsi di formazione e di sensibilizzazione rivolti a tecnici e alla cittadinanza e monitorare l’applicazione della normativa vigente in materia di diritto di asilo. Il Coordinamento a partire dal 2019 gestisce in collaborazione con il Servizio centrale della rete SAI e la Prefettura l’inserimento nei Progetti SAI dei/delle titolari di protezione riconosciuti/e e accolti/e nei CAS della Provincia di Brescia e le richieste di accesso al sistema SAI che pervengono dal territorio. Sono 12 i progetti SAI attivi nella provincia di Brescia, di seguito elencati: SAI BRESCIA (enti gestori: Ass. ADL Zavidovici e Coop. K-Pax); SAI PROVINCIA DI BRESCIA (ente gestore: Coop. K-Pax); SAI BRENO (ente gestore: Coop. K-Pax); SAI BRENO DISAGIO MENTALE (ente gestore: Casa Giona); SAI CASTEGNATO (ente gestore: Cooperativa Fraternità);SAI COLOGNE (ente gestore: Consorzio Cascina Clarabella);SAI COLLEBEATO: (ente gestore: Ass. ADL Zavidovici); SAI CELLATICA: (ente gestore: Ass. ADL Zavidovici); SAI PASSIRANO: (ente gestore: Ass. ADL Zavidovici); SAI CALVISANO: (ente gestore: Ass. ADL Zavidovici); SAI VALLE TROMPIA : (ente gestore: Coop. Il Mosaico) e SAI PALAZZOLO: (ente gestore: Coop. Un sole per tutti).