In Loggia

A Brescia la delegazione di Schio per promuovere la seconda tappa europea di baskin

Il percorso, cominciato a Schio il 24 maggio, prima di giungere a Cremona si è fermato a Montecchio Maggiore (Vi), San Giovanni Lupatoto (Vr) e a Brescia, località dove hanno sede altre società di baskin

A Brescia la delegazione di Schio per promuovere la seconda tappa europea di baskin
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A Brescia è giunta la delegazione di Schio (Città europea dello Sport 2023)

A Brescia la delegazione di Schio per il baskin

Ha fatto tappa in piazza Loggia, venerdì 26 maggio, l’iniziativa sportiva “Baskinbike”, nata da un’idea di Carlo Urbani, giocatore di baskin dell'associazione Pgs Concordia Basket – Baskin di Schio (Vi), Città Europea dello Sport 2023.  Urbani, coniugando questo sport con la bicicletta, ha coinvolto una decina di ciclisti in un tour a tappe da Schio a Cremona, città dove è nato il baskin e dove ha sede l’Eisi - Ente Italiano Sport Inclusivi. Il percorso, cominciato a Schio il 24 maggio, prima di giungere a Cremona si è fermato a Montecchio Maggiore (Vi), San Giovanni Lupatoto (Vr) e a Brescia, località dove hanno sede altre società di baskin.

Di cosa si tratta

Il baskin è un’attività sportiva ispirata al basket, con caratteristiche particolari e innovative. Questo nuovo sport è stato pensato per permettere a giovani normodotati e giovani disabili di giocare nella stessa squadra (composta da ragazzi e ragazze). Il baskin permette la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità (fisica e/o mentale) che consenta il tiro in un canestro. Il baskin è nato a Cremona, in un contesto scolastico, dalla collaborazione di genitori, professori di educazione fisica e di sostegno.

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