50esimo anniversario della Strage di Piazza Loggia: donati due libri alle scuole della città
Affinché bambine e bambini, ragazze e ragazzi ricordino
50esimo anniversario della Strage di Piazza Loggia di Brescia: donati due libri alle scuole della città.
"Le campane della città...per ricordare il 28 maggio 1974"
Il Comune di Brescia in occasione del 50esimo anniversario della Strage di piazza Loggia ha voluto donare, alle scuole cittadine, alcune copie di due volumi affinché bambine e bambini, ragazze e ragazzi ricordino. A tutte le scuole primarie della città saranno consegnate alcune copie del testo “Le campane della città… per ricordare il 28 maggio del 1974”, scritto, tradotto e illustrato da tre maestre: Alessandra Spreafico, Francesca Drogo e Daniela Corvo.
La pubblicazione di questo volume nasce con un duplice scopo: quello di spiegare ai bambini, con un lessico e un contenuto adatto alla loro età, la strage del 1974 e di promuovere la memoria nelle nuove generazioni che, spesso, ignorano quanto sia accaduto in quei giorni, nella nostra città. Il testo, proprio con lo scopo di potere arrivare a tutti, è stato tradotto in simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa, per renderlo maggiormente inclusivo ed accessibile.
Si è pensato inoltre, anche grazie ad alcune tutor della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università Cattolica di Brescia, di “donare” delle progettazioni alle scuole, per potere utilizzare il testo con qualche idea/proposta in più. Le tutor di tirocinio (Valentina Cautiero, Margherita Loda, Silvia Signorini e Alessandra Spreafico) hanno espresso il desiderio che questi possano essere i primi lavori per una banca dati che porti nelle scuole valori come la pace, la verità, la legalità, ecc.
Da notare la dedica iniziale: “A Redento, perché hai sempre trovato il modo giusto per raccontarci questa storia”, questo, ci spiega la maestra Spreafico “è il mio modo di portare il signor Redento al 50esimo. Ci teneva tanto e a me mancherà l’averlo tra i miei alunni”.
Ci ha lasciato a febbraio di quest’anno, testimone della strage, ha spesso testimoniato nelle scuole, anche con i bambini della primaria.
"28 maggio 1974. I ragazzi hanno detto..."
Alle scuole primarie e a tutte le scuole secondarie di primo grado, invece, sarà regalato il volume “28 maggio 1974. I ragazzi hanno detto…” realizzato a cura di Casa della Memoria con la collaborazione della Fondazione Clementina Calzari Trebeschi, dell’Archivio Storico Camera del Lavoro e della Fondazione Asm. editato nel 2004 in ricordo della strage del 28 maggio 1974, che raccoglie una serie di lettere, disegni, canzoni, poesie, temi, pensieri e domande sul tragico evento vissuto dalla città, rielaborato con gli occhi dei bambini e delle bambine che, in quei giorni, inviarono un messaggio ai loro coetanei bresciani. Gli invii dei documenti portano quasi tutti la data del 30 maggio o i giorni di poco successivi, ad indicare un bisogno urgente, un’esigenza incontenibile di comunicare e far sentire la propria vicinanza alla città di Brescia, per ricordare sempre che “Oggi e in futuro c’è bisogno di pace. Ripensiamo il mondo fondato sulla non violenza” (dalla prefazione di Mario Lodi).