inverno

Piano Neve: pronto quello per la stagione 2025-2026 di Aprica e Comune di Brescia

Sarà attivo fino a domenica 8 marzo 2026

Piano Neve: pronto quello per la stagione 2025-2026 di Aprica e Comune di Brescia

Piano Neve: pronto quello per la stagione 2025-2026 di Aprica e Comune di Brescia.

Un nuovo Piano Neve

Pronto anche per la stagione 2025-2026 il piano neve redatto da Aprica e comune di Brescia: si tratta di un modello operativo pensato per garantire continuità alla viabilità urbana, tutelare la sicurezza dei cittadini e intervenire con tempestività in ogni quartiere della città, dalle grandi arterie alle zone collinari, dalle scuole ai presidi sanitari dalle aree pedonali ai mercati rionali.

Si tratta di un lavoro di pianificazione certosino che punta sempre al meglio. Per questo di anno in anno va perfezionandosi. Il Piano risulta attivo da lunedì 10 novembre 2025 e lo sarà fino a domenica 8 marzo 2026. In questo arco di tempo Aprica garantisce una reperibilità continua h24, sette giorni su sette, insieme alle imprese terze e alle aziende agricole incaricate di intervenire sul territorio cittadino.

Presentazione Piano Neve di Aprica
Brescia 04.12.2025 Ph Christian Penocchio

I numeri

Sono in tutto tre i depositi operativi presenti: in via Codignole, via Reverberi e via Zammarchi dove sono stoccate circa  2.150 tonnellate di salgemma, 450 tonnellate di sabbia e 1.500 tonnellate di miscela sale-sabbia. Il Piano Neve può contare fino a un massimo di 126 mezzi di varia tipologia, messi a disposizione da Aprica e da aziende terze, comprese le realtà agricole locali, ovvero autocarri e trattori con lama e spargisale, veicoli speciali a trazione 4×4 e veicoli logistici di supporto. In totale, il Piano coinvolge 187 persone tra conducenti, operatori manuali e coordinatori. Il Piano Neve suddivide la Città in due principali contesti: la rete stradale e le aree pedonali.

L’organizzazione delle attività sulla rete stradale prevede una gestione accurata degli oltre 1600 chilometri di carreggiata presenti in città, tra arterie principali, strade di quartiere e tratti collinari. Per rispondere a ogni possibile scenario sono stati definiti 57 servizi operativi dedicati, che vedranno impegnati fino a 67 veicoli e 81 operatori tra autocarri, trattori agricoli, mezzi speciali 4×4, supportati da motocarri e furgoni dotati di lame o spargitori. L’operatività si sviluppa su tre livelli. La fase preventiva entra in azione nei casi di gelate o nevischio: il Settore Strade del Comune dispone interventi mirati di salatura sui 31 punti sensibili della rete, in cui cavalcavia e sottopassi vengono trattati in anticipo per evitare la formazione di ghiaccio. Con l’inizio delle nevicate si attivano 11 mezzi dotati di lama e spargisale, dedicati al presidio dei 37 snodi viabilistici più delicati. In caso di precipitazioni continue e accumuli significativi al suolo, si passa alla piena attuazione del Piano, che prevede la lamatura e la salatura dell’intera rete comunale, con rifornimenti garantiti dai depositi cittadini per assicurare continuità agli interventi. In parallelo alla gestione delle strade, è prevista una programmazione specifica dedicata alle aree pedonali.

Per marciapiedi, piazze, viali, percorsi sensibili e accessi ai servizi pubblici sono stati organizzati 64 servizi operativi, con l’impiego fino a 48 veicoli e 95 operatori dotati di piccole pale meccaniche, attrezzature mobili con spazzole e carrelli spargisale.

Le priorità

Gli interventi prioritari riguardano le scuole  (fino all’ingresso), fermate della metropolitana e degli autobus, presidi socio-sanitari, uffici pubblici e tutti quei punti in cui la sicurezza dei cittadini richiede tempestività. A questo si aggiunge un’attenzione particolare alle stazioni della metropolitana: Aprica interviene sia sugli ingressi, sia sulle aree limitrofe e sui parcheggi, per favorire l’uso del trasporto pubblico anche nelle giornate più critiche. Sono inoltre previsti interventi specifici per garantire il regolare svolgimento dei mercati rionali e delle principali fiere e sagre cittadine – Santa Maria Crocefissa di Rosa, Sant’Angela Merici, Santi Faustino e Giovita – che rappresentano momenti tradizionali di grande affluenza. Un ulteriore presidio riguarda la copertura dei parcheggi cittadini, con 22 servizi dedicati, e la gestione dei depositi di fondenti, garantita da 3 servizi operativi e altrettanti mezzi. In caso di criticità lungo la rete autostradale, la Prefettura può attivare misure straordinarie, comprese temporanee chiusure. Il traffico in arrivo viene dirottato su alcune principali direttrici urbane, che il Settore Strade e Aprica presidiano con maggiore intensità. Questa procedura assicura che eventuali congestioni non ricadano in maniera disordinata sulla rete cittadina, permettendo una gestione uniforme dei flussi.

Parola d’ordine: sinergia

A rafforzare il sistema interviene anche il coordinamento continuo tra Aprica, Polizia Locale e Settore Strade, che mantengono un collegamento costante con i servizi meteorologici per attivare le squadre nel momento più opportuno e ottimizzare ogni intervento. La centrale operativa monitora lo stato delle strade, coordina le chiamate e gestisce i rifornimenti dai depositi, garantendo che mezzi e operatori siano sempre pronti a intervenire. Il Piano Neve si basa su una struttura solida e ormai collaudata, ma il contributo dei cittadini continua a essere decisivo, soprattutto in caso di nevicate abbondanti. Anche per questa stagione si ricorda che il Regolamento di Polizia Urbana in vigore prevede l’obbligo, per gli utilizzatori dei passi carrabili, di provvedere autonomamente alla rimozione della neve nelle aree di propria competenza: un gesto semplice ma fondamentale per mantenere in sicurezza i percorsi pedonali e agevolare il lavoro complessivo del sistema neve cittadino.

In evidenza un’immagine di Christian Penocchio.