Problema trasporti: tre nuove licenze per ncc, si lavora per una convenzione taxi con Sirmione
Già da tempo albergatori e commercianti di Desenzano lamentano la scarsità di questi servizi sul territorio
Problema trasporti a Desenzano: il Comune è al lavoro per potenziare il servizio taxi e noleggio con conducente.
Noleggio con conducente
Ormai da tempo albergatori e commercianti lamentano problemi legati al trasporto sul territorio comunale. La questione era arrivata anche sui banchi del Consiglio comunale lo scorso febbraio quando era stato discusso il nuovo regolamento di taxi e ncc. Per quanto riguarda il servizio di noleggio con conducente è già stato pubblicato sul sito del Comune il bando per tre nuove autorizzazioni, attualmente a Desenzano sono cinque gli ncc e diventeranno quindi otto.
«Un provvedimento reso possibile grazie all’ultima sentenza di luglio della Corte Costituzionale che ha bocciato l’articolo 10-bis, comma 6 del decreto legge 135 del 2018: un cavillo che aveva congelato la possibilità di rilasciare licenze fino alla piena operatività del registro informatico pubblico nazionale di taxi e noleggi con conducente - ha spiegato l’assessore al Turismo e Attività produttive Stefania Lorenzoni - Abbiamo deciso, come suggerito anche in Consiglio comunale, di premiare con un punteggio maggiore chi è in possesso di un veicolo ecologico e chi ha un veicolo adatto per il trasporto dei disabili».
Per partecipare, è necessario essere cittadini italiani, dell’Unione Europea o di un Paese che riconosce agli italiani il diritto di offrire servizi analoghi. Serve inoltre una patente di categoria B o superiore, e il certificato di abilitazione professionale. Il candidato deve possedere o avere la disponibilità di un’auto immatricolata per ncc (ottenibile anche entro 60 giorni dall’autorizzazione). Tra i requisiti, anche l’iscrizione al registro delle imprese e l’assenza di condanne penali significative. Le domande dovranno essere presentate dalle 12 del 28 ottobre fino alle 12 del 12 novembre.
Taxi
Per quanto riguarda invece i taxi c’è ancora da aspettare: il Comune ha infatti inoltrato all’Autorità dei Trasporti di Torino la richiesta per procedere con il bando per le tre nuove licenze temporanee - ossia licenze della durata di un anno che il Comune potrà poi prorogare di un altro anno - un atto obbligatorio di verifica e trasparenza. La risposta dell’Autorità è stata positiva, ma con la specifica di dover rivedere le tariffe in vigore sul territorio, stabilite dal Consorzio dei Tassisti. Il Comune si è fatto portavoce di questa istanza presso il Consorzio e, una volta modificate le tariffe come richiesto dall’Autorità dei Trasporti, si potrà procedere con la pubblicazione del bando. Nei prossimi giorni l’assessore Lorenzoni incontrerà i tassisti per definire le tariffe e poter quindi procedere.
Questa però non è l’unica novità che riguarda i taxi di Desenzano dove, lo ricordiamo, non vengono rilasciate nuove licenze da 60 anni.
«Stiamo continuano il percorso per stilare una convenzione taxi con il Comune di Sirmione - ha aggiunto l’assessore - Ho incontrato il sindaco Luisa Lavelli che si è dichiarata d’accordo ha continuare il percorso che avevamo iniziato, prima delle ultime elezioni, con l’ex assessore Campagnola. Abbiamo già redatto una bozza della convenzione dove verranno poi aggiunte le tariffe che saranno le medesime per entrambi i Comuni. La convenzione dovrà poi essere approvata sia da Desenzano sia da Sirmione. In questo modo andremo ad implementare la flotta di taxi che attualmente ne conta 12 a Desenzano e 7 a Sirmione. Questa convenzione per noi è molto importante poiché migliorerebbe molto il servizio: ad oggi un taxi che da Desenzano porta a Sirmione dei clienti poi, una volta lì, non può caricare altre persone e deve tornare vuoto perdendo quindi un viaggio. Questo a meno che non si accordi telefonicamente con i tassisti di Sirmione ma diventa davvero complicato. Per la prima metà del 2025 vorremmo definire il tutto in modo che con l’avvio della nuova stagione turistica il servizio entri in funzione. Si tratta di un bel passo avanti per Desenzano e per il territorio del Basso Garda».
Molto favorevole a queste novità anche Emanuele Bonotto, presidente di VisitDesenzano: «Ci tengo a fare un plauso all’amministrazione comunale per questo traguardo. I servizi sono il vero lusso di una destinazione sia per i turisti sia per i residenti. Il confronto da parte di noi operatori è sempre aperto con l’amministrazione sono convinto che Sirmione e Desenzano debbano sempre più camminare affiancate per il bene del territorio, del turismo e della cittadinanza».