Musica, arte e spiritualità: al via la rassegna per i Patroni di Castrezzato
in calendario c’è un ricco programma di eventi, dal 21 giugno al 5 luglio, in onore dei Santi Pietro e Paolo

Un'onda di entusiasmo sta per travolgere Castrezzato che si prepara a celebrare uno dei momenti più sentiti e attesi dell'anno: la tradizionale festa dedicata ai santi Pietro e Paolo. Da oggi, sabato 21 giugno, al 5 luglio in calendario c’è un ricco programma di eventi, culturali e spirituali (QUI il calendario completo), frutto della sinergia tra l'Amministrazione comunale e la parrocchia.
Musica, arte e spiritualità: al via la rassegna per i Patroni di Castrezzato
Si parte con lo spettacolo per bambini «Favole senza tempo» (in piazza Pavoni alle 21) portato in scena da «Teatro Telaio». Il percorso prosegue martedì 24 con «La mia lettera siete voi», opera ispirata agli scritti di San Paolo: in scena l'attore Luciano Bertoli, accompagnato da Ermes Ronchi. Invece, giovedì 26, nella suggestiva chiesa di San Pietro Martire, verrà presentato al pubblico il minuzioso restauro di una pala lignea, curato dallo studio di restauro «Carla Valzelli».
Il fine settimana (27 e 28 giugno) sarà dedicato al volontariato con la Festa delle associazioni in oratorio, che celebrerà l'impegno civico con la consegna di riconoscimenti e musica con dJ Set. Mentre piazza Pavoni si animerà con il concerto «Dalla musica classica alla musica pop», un viaggio tra le note proposto dalla Schola Cantorum Don Arturo Moladori che spazierà fra generi e stili diversi.
Il culmine delle celebrazioni sarà domenica 29 giugno, con una messa dedicata ai Patroni e officiata da padre Lorenzo Agosti per il suo 50° di ordinazione sacerdotale e lo scambio dei doni.
A seguire, il pranzo comunitario in oratorio (prenotazione obbligatoria entro il 25 giugno). Il palinsesto post-liturgico si aprirà mercoledì 2 luglio con la presentazione del volume «La nostra gente. Un insolito viaggio dentro le famiglie di Castrezzato» curato da Silvana Brianza , mentre giovedì 3 luglio, sempre «Teatro Telaio» porterà in scena «Il segreto di Barbablù». Spazio al dialetto venerdì 4, con la commedia «L’ucasiù giòsta» della compagnia «La piccola ribalta» e del gruppo «Il focolare». Gran finale invece sabato con concerto «Sei corde d’incanto» con il chitarrista Giulio Tampalini e l’orchestra «S.M.Art Chamber».