Le ricette del riciclo: la frittata di pasta
La frittata di pasta è un piatto tipico di tutto il Mezzogiorno italiano ma che trae le sue origini dalla tradizione napoletana. Da Napoli la frittata di maccheroni è emigrata fino al nord italia.
Originariamente non solo era il pranzo tipico del muratore e degli operai, ma anche dei ragazzi in gita scolastica e pasto estivo da consumare in spiaggia.
Una ricetta molto semplice da preparare e che permette di riciclare la pasta avanzata dal giorno prima.
Ecco gli ingredienti:
Ingredienti per 4/5 persone:
– 500g di pasta avanzata
– 8 uova
– pepe e sale q.b
– 1 provola o mozzarella o scamorza
– 100 g di formaggio grattuggiato
– 150 g di salame o prosciutto cotto tagliato a dadini
– 200 g di burro fuso
– basilico fresco spezzettato
Preparazione:
In una padella sciogliere il burro e buttare la pasta cotta precedentemente. In un'altra ciotola sbattere le uova con il formaggio e aggiungere sale e pepe. In una seconda ciotola inserire il formaggio duro e il salame entrambi tagliati a dadini.
Preparare la padella per la frittura. Quando l'olio avrà raggiunto la temperatura, aggiungere alla ciotola della pasta le uova sbattute con il formaggio e il salame e mescolare. Buttare nell'olio il composto di uova e pasta.
La frittata va cotta per circa 7-8 minuti da ogni lato, a fiamma media.
Terminata la cottura adagiare sulla carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e servire a spicchi.
Esiste anche la versione "light" al forno. Versare in uno stampo rivestito di carta da forno e spolverate con altro parmigiano.
Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 200° per circa 30 minuti.