Franzelli nel Direttivo di Anci Lombardia: «Le priorità? Bilancio, personale e sociale
La recente nomina del sindaco di Roccafranca: sinergia e confronto saranno i pilastri del suo impegno
Il sindaco di Roccafranca Marco Franzelli è stato eletto componente del Consiglio Direttivo di Anci Lombardia, un incarico che non solo rafforza la sua posizione come rappresentante delle istanze locali, ma che gli permette di portare la voce di Roccafranca e dei piccoli Comuni lombardi, nel cuore delle politiche regionali.
Cosa significa per lei questa nomina e quale impatto avrà per la sua comunità e il suo lavoro come sindaco?
Per me Anci Lombardia è sempre stata una realtà importante, che permette ai piccoli Comuni di confrontarsi tra loro e mettere a sistema tutte quelle che sono le problematiche che si affrontano nella quotidianità. Farne parte ora, è per me una grande soddisfazione, che mi permette ancor di più di comprendere il funzionamento di questa immensa «macchina» di professionisti lombardi e consulenti nazionali, che possono concretamente aiutare le comunità. In questo percorso, mi impegnerò mettendo a sistema il maggior e miglior risultato possibile, in termini di opportunità e di nuovi finanziamenti, per superare le difficoltà che sempre più spesso la cittadinanza si trova ad affrontare. Collaborando sono certo che non solo otterremo delle risposte alle esigenze della singola famiglia, ma anche del singolo cittadino.
Come è stato il processo che l’ha portata a diventare componente del Consiglio Direttivo di Anci Lombardia?
Il processo che è stato ovviamente il punto cardine, per arrivare all’elezione nel Consiglio Direttivo, parte da una esperienza maturata in questi anni. Oggi sono 16 anni che mi occupo dell’attività amministrativa a Roccafranca, ho fatto da vicesindaco, da capogruppo e poi da sindaco. E tutto questo, mi ha portato ad accettare questa nuova sfida, perché sono certo che tutto ciò che ho imparato nel mio percorso di vita, potrà essere d’aiuto per tanti altri colleghi sindaci, che si siederanno con me ai tavoli di confronto, perché, alla fine, come dico sempre: «sono giovane di età, ma vecchio di esperienza».
La sua esperienza da sindaco come influirà sulla sua attività all’interno di Anci Lombardia? In che modo il suo ruolo attuale di primo cittadino le permetterà di portare un valore aggiunto al Direttivo?
Confido che la mia esperienza, come sindaco attivo, attento ai bisogni del territorio, non solo di Roccafranca e Ludriano, ma anche dei tanti colleghi al di fuori della Provincia di Brescia, che ho incontrato in questi anni, mi permetta di operare in maniera migliore all’interno del Direttivo di Anci Lombardia, per cercare insieme e sinergicamente, di affrontare le difficoltà normative, legislative e l’impostazione anche di quelle che possono essere fonti di finanziamento e di opportunità a livello di enti locali. Questo è l’obiettivo, e sono sicuro che insieme agli altri membri, ce la possiamo fare, perché alla fine, come mi piace sempre ricordare: «non si vince mai da soli, ma in squadra».
Infine quali sono, secondo lei, le principali sfide che i Comuni lombardi stanno affrontando oggi?
Sicuramente quelle legate alla manovra di bilancio, e quindi alle risorse, che gli enti locali dovranno riuscire a trovare sia per il titolo primo, legato all’ordinaria amministrazione, che per il titolo secondo legato agli investimenti. Altra tematica importante è quella relativa al personale, quindi è fondamentale che per garantire servizi di qualità bisogna puntare sulle risorse umane e quindi sull’ampliamento dei dipendenti all’interno dei vari enti locali. Il terzo punto d’interesse, è invece legato al sociale: stiamo affrontando un momento di difficoltà, all’interno di quelle che sono le esigenze a livello scolastico, di assistenti ad personam, che stanno esplodendo come spesa all’interno degli enti locali; e l’altra partita è quella legata alla tutela dei minori, che stanno mettendo in difficoltà tanti enti, all’interno del panorama lombardo. Queste sono le principali urgenze, e come direttivo sono certo, che riusciremo ad affrontarle nei migliori dei modi.