Esposto alla Corte dei Conti e ricorso contro la seconda discarica Edilquattro
Nessuno vuole l'impianto approvato dalla Provincia che porterà in località Fenil Nuovo (ATEg39) 1.308.846 metri cubi di rifiuti «inerti».

Duplice azione che conferma una netta contrarietà alla seconda discarica Ediquattro che porterà in località Fenil Nuovo a Ghedi (ATEg39) 1.308.846 metri cubi di rifiuti «inerti» e per la quale è arrivata l'autorizzazione definitiva da parte della Provincia. Se da una parte il circolo Legambiente Ghedi La Nostra Terra si sta muovendo con un esposto alla Corte dei Conti per danni erariali causati da mancanza vigilanza sull’ottemperanza alle prescrizioni indicate nel piano Cave e nel decreto di Regione Lombardia, dall'altra il Comune di Ghedi ha già annunciato di essere intenzionato a proseguire per vie legali. Contro l’impianto di smaltimento rifiuti in sede di conferenze dei servizi non si sono spesi soli i comitati, ma anche tutti i comuni confinanti, oltre Ghedi anche Castenedolo, Borgosatollo e Montirone. Sono inoltre pervenute osservazioni dai portatori di interesse: Gruppo Cittadinanza Attiva Mamme di Castenedolo, oltre a quelle di Legambiente sottoscritte anche dal Gruppo Cittadinanza Attiva Mamme di Castenedolo, Circolo Legambiente di Montichiari, il tavolo Basta Veleni, tavolo di lavoro provinciale per la salvaguardia dell’ambiente.