Franco Pasini e l’aeroporto di Bedizzole

Franco Pasini e l’aeroporto di Bedizzole
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Franco Pasini è il presidente dell’aeroporto di Bedizzole. Una realtà che la maggioranza dei cittadini ignora, ma che costituisce un fiore all’occhiello del paese. Infatti, il nome di Bedizzole, nello specifico di Macesina, è quotidianamente nominato nelle conversazioni radio aeree di chi è interessato a volare sul territorio e atterrare o lasciare il proprio velivolo per proseguire verso il lago. L’aeroporto è intitolato all’eroe della Prima Guerra Mondiale Silvio Scaroni, asso dell’aviazione e Medaglia d’oro al valor militare che con il suo aereo vinse oltre trenta duelli aerei, sopravvissuto ad un abbattimento nel 1917. Dare un aeroporto a Bedizzole però non è stato facile. Normative per questo tipo di strutture nella regione Lombardia ancora non esistono e sono state ben quattro le Giunte di Bedizzole che si sono alternate nel dialogo con Franco Pasini e i suoi soci per mettere a norma l’aeroporto di Macesina. Franco si è iscritto all’Aereo Club Italia all’età di 26 anni per fare il brevetto di volo per gli ultraleggeri. Le ore passate in volo sono qualcosa che lascia il segno e lo convincono che mai mollerà questa passione.

Decide di fondare «Volare sul Garda» grazie all’aiuto del suo amico Luciano Pozzani, ora segretario. Dopodiché affitta un terreno agricolo ed ottiene così settecento metri di pista in località Macesina. È solo una pista, ma questo gruppo di amici pensa in grande e con il tempo e la pazienza, districandosi fra leggi e burocrazia, iniziano a costruire hangar e una torre di controllo. Complice la vicinanza al lago, il campo da golf dell’Arzaga e la completa gratuità del servizio, i turisti e gli appassionati di passaggio aumentano sempre più. «In estate c’è un bel via vai. Tedeschi e svizzeri arrivano qui in formazioni di 3 o 4 aerei, atterrano, chiamano un taxi e vanno sul lago. Da tutta Europa ci chiedono di atterrare, perché per gli ultra leggeri la nostra è una delle aviosuperfici più adatte della zona e anche in inverno la sicurezza è garantita» spiega Franco. L’aeroporto vive e di anno in anno, munendosi di pazienza, cresce per diventare sempre più grande e internazionale. Nel frattempo per le persone più prossime a Volare sul Garda esiste la possibilità di fare voli turistici sul Lago di Garda e non solo per vivere il proprio territorio da un altro, altissimo, punto di vista. In parallelo a questo progetto c’è n’è un altro, altrettanto ambizioso: creare un altro aereoporto, in miniatura si potrebbe dire, per poter regalare anche agli appassionati di aereomodelli una pista tutta per loro, proprio qui, sotto casa, a Bedizzole.

Mattia Saponara 


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