Asola, orti urbani: 11 gli interessati
Gli orti urbani, oppure orti sociali, sono un fenomeno in rapida diffusione anche in Italia. Il comune dell'alto mantovano, come noto da diversi mesi, non vuole essere da meno. E così in via dell'Industria lo spazio destinato agli orti urbani è stato delimitato da un pò di tempo. E' vero, c'è qualche erbaccia di troppo. Ma il vicesindaco e assessore alle Politiche ambientali, Giorgio Grandi, che si è occupato in prima persona di dissodare il terreno, ha detto che «prima di assegnarla l'area verrà sistemata».
Nel frattempo, in seguito all'indagine preliminare resa nota dal Comune, sono state ben 11 le manifestazioni di interesse pervenute in Municipio negli ultimi mesi. Per la maggior parte dei casi si tratta di privati, anche se c'è qualche cooperativa di Sorbara tra i richiedenti. Con grande probabilità tutti i progetti pervenuti dovrebbero essere accettati, mentre a giorni verrà reso noto il bando. Ciascun richiedente dovrebbe poter usufruire di un orto di 33 metri quadrati per tre anni e l'unica spesa riguarderebbe l'acqua per bagnare l'appezzamento di terra. La gestione dei lotti, vale la pena specificare, sarà regolamentata da una disciplina adottata dalla giunta comunale e l'assegnazione definitiva verrà effettuata in seguito ad un bando specifico ed alla formazione di una graduatoria.
Valerio Morabito