Ghedi dichiara guerra alla nutria

Ghedi dichiara guerra alla nutria
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Una vera e propria emergenza ecologica ed ambientale. La Lombardia sta portando avanti una battaglia contro la nutria, il roditore di origini sud americane che da decenni si moltiplica nei nostri territori. A giugno è stato approvato un provvedimento secondo il quale le regioni possano predisporre piani per il controllo dell'animale e delegare alle province l'esecuzione dei cosiddetti «Piani di abbattimento». Proprio in quest'ottica rientra il piano triennale portato aventi dalla Provincia di Brescia e che riserva un posto di rilievo agli «Operatori Faunistici Volontari», volontari qualificati che cooperano per affrontare il «problema-nutrie». Con l'obiettivo di preparare una risposta concreta ad una questione sempre più sentita, il Comune di Ghedi ha deciso di organizzare un corso per la formazione degli Ofv. Un corso aperto a tutti, purché maggiorenni, che inizierà a settembre e che rilascerà l’abilitazione Ofv.

Prossimamente sul sito del comune saranno comunicate le date precise nelle quali si terrà il corso, mentre potete già trovare il relativo modulo d'iscrizione. Consisterà di due serate che affiancheranno una lezione teorica ad una prova di natura pratica che serviranno per formare sia gli operatori di tipo A (dotati di porta d’armi) che quelli di tipo B (privi di porto d’armi). «Davanti ad una problematica sempre più sentita ed importante come quella delle nutrie – ha spiegato Luca Mostarda, consigliere comunale incaricato di seguire le attività venatorie ed esponente del movimento politico “Alleanza Ghedi” – abbiamo deciso di intervenire nel modo più collaborativo con chi è chiamato ad occuparsi di questo problema e nel modo più concreto. Abbiamo così voluto organizzare questo corso che formerà nuovi operatori sul nostro territorio e ci consentirà di portare avanti un’azione efficace davanti ad una presenza come quella delle nutrie che si sta facendo sempre più “ingombrante” e temibile.

Basta poco per capire i danni che questi animali causano non solo all’agricoltura, ma anche al sistema ambientale. La loro continua diffusione dev’essere affrontata e rappresenta una situazione che tocca da vicino sempre più persone. Proprio per questo auspico che il corso che stiamo organizzando riceva grande interesse e che siano numerosi coloro che decideranno di partecipare. Potranno così mettere a disposizione un po’ del loro tempo per offrire un servizio importante per tutta la comunità. Tutti gli interessati potranno partecipare al corso che, grazie alla presenza degli istruttori della Polizia Provinciale, metterà a loro disposizione le nozioni per potersi muovere sul territorio nel modo più corretto ed efficace».

Alessia Gessa 


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