Montichiari. Adriana, Silvia e la musica

Sono un duo musicale straordinario, una coppia affiatatissima sul palco, quando le note dell’una si intonano magistralmente con quelle dell’altra e altrettanto appaiono nella vita di tutti i giorni: complici allegre e spensierate di un’avventura che non è solo musicale. Stiamo parlando di Adriana Naccari e Silvia Polise, musiciste monteclarensi di grande talento la cui dedizione per le note è una passione di famiglia. Adriana e Silvia, infatti, non sono solo colleghe sulla scena ma anche madre e figlia. «Fin da piccolissima ero appassionata di musica» racconta Adriana «tanto da portarmi sempre dietro un cucchiaino con il quale percuotevo ogni oggetto trovassi a portata di mano. Il pianoforte l'ho scoperto perché una mia amica prendeva lezioni e io rimanevo incantata ad ascoltarla, ero affascinata da quel suono e volevo anch’io diventare brava come lei. Da lì i miei genitori mi hanno iscritta alla scuola di musica dove insegnava il Maestro Luciano Fregoni e non ho più smesso di suonarlo, nemmeno quando ero in attesa di Silvia. Il mio primo concerto è stato a sette anni: un’emozione unica!» «La mamma mi racconta che quando era incinta di me faceva concerti su concerti» prosegue Silvia «e questa passione devo averla proprio percepita perché la musica mi è entrata nel cuore e non potrei vivere senza.

A differenza di mia madre, però, ho scelto di suonare la tromba, uno strumento che appare abbastanza inusuale per una ragazza (anche se in realtà si dice che siano le donne ad ottenere risultati migliori con questo strumento) perché amo il suo timbro, la sua maestosità e imponenza.» La musica è l’attività principale per queste due artiste, pur essendo Adriana anche un'ottima fotografa dilettante e la vita di entrambe gira intorno ad essa: Adriana è pianista accompagnatore al Conservatorio di Brescia, collabora col Conservatorio di Darfo Boario Terme ed è insegnante di pianoforte alla scuola di Musica «Elia Marini» di Calcinato dove dirige anche l'omonimo Piccolo Coro di voci bianche e, da due anni, fa parte della Banda Musicale come percussionista. Silvia sta studiando al liceo musicale Veronica Gambara di Brescia e approfondisce canto a Calcinato con la Prof.ssa Samanta Tisi.

Chi ha avuto l’onore di poter assistere agli spettacoli di queste due artiste ha notato subito il grande affiatamento che le lega: «Ho sempre sognato di avere una figlia con cui condividere la passione per la musica e con la quale suonare un giorno» ammette Adriana «Ovviamente non ho costretto Silvia a suonare: è stata una sua libera scelta che però mi ha riempito di gioia. Il primo concerto con lei è stato emozionante e non nego che c'è scappata anche una lacrimuccia.» «Diciamo che quando suono con mia madre, mi sento una professionista» interviene Silvia «Lei lo è veramente, anche perché ha molti anni di studio alle spalle e mi sento onorata a esibirmi con lei.» Insomma nei molteplici modi di vivere il rapporto madre e figlia, il duo musicale affettivo Naccari – Polise ha scelto quello più intonato alla loro passione e il risultato rigenera non solo le orecchie ma anche i cuori di chi le ascolta.

Marzia Borzi