Cracovia, l'esperienza di Visano

Cracovia, l'esperienza di Visano
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Visano non è stata da meno degli altri paesi. 12 giovani visanesi stati tra il milione e mezzo di giovani che ha scaldato le vie di Cracovia l’ultima settimana di luglio per la «Giornata mondiale della gioventù». Tantissimi i giovani incontrati. Incontro, condivisione e fede. Questi i tre pilastri che hanno mosso tutto. Insieme a don Roberto Soncina il veterano Renzo Bertuzzi, poi Emanuele Bertuzzi, Michela Orlandi, Davide Orlandi, Giulia Tomasoni, Paola Tellaroli, Damiano Pezzi, Filippo Regonaschi e Serena Scalvini, Giacomo Bertuzzi e Daniele Porrini sono stati l’«orgoglio di tutta la comunità». A loro si sono aggiunti 5 ragazzi dell’Istituto Bonsignori di Remedello e uno dalla comunità di Gottolengo. Per la partenza e il rientro da casa l’organizzazione visanese ha messo a disposizione un pullman con altri partecipanti di Chiari, Urago, Trenzano, Rudiano.

Tantissimi i chilometri totali mangiati: per gli spostamenti a Cracovia dovevano prendere un treno a circa 30-35 minuti a piedi nel paese accanto. «Tutte le mattine e le sere dovevamo subirci questa bella camminata – ha spiegato Regonaschi - oltre ai chilometri già fatti precedentemente. A volte riuscivamo a trovare qualche polacco simpatico che ci faceva l'auto stop poi una volta arrivati in città ci spostavamo sempre a piedi». Il loro alloggio consisteva in una scuola, in un seminterrato di una stanza, materassini gonfiabili e sacco a poco, ma nessuno si è mai lamentato. In palestra invece erano in più di 200. Durante la settimana visita al centro storico di Cracovia dove i ragazzi si sono divertiti moltissimo a cantare cori con tutti i presenti. Poi Czestochowa con la madonna nera. Centro di tutto il «campus misericordiae», per la veglia e la messa della domenica è stata una vera e propria avventura dato il diluvio universale che hanno incontrato. Neanche i 17 chilometri sotto l'acqua per arrivare in stazione hanno fermato il gruppo che domenica ha partecipato alla veglia e alla messa al campus misericordiae. Il martedì la messa di apertura al campo a Blonia e il mercoledì sera la festa degli italiani si è aperta con le parole del papa in video conferenza.

Melania Isola


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