Una passeggiata in campagna tra i rifiuti insieme a Legambiente

Facendo una passeggiata tra via Gasparina e strada Costa si passa dall’assorbente a bordo strada, agli interi sacchetti di immondizia, a volte pieni, a volte vuoti, fino agli scarti edili accumulati in montagnette o ordinatamente disposti come a creare una sorta di vera e propria pavimentazione.

Anche le semplici mattonelle frantumate che troppo spesso si vedono utilizzate a questo scopo sono, come tutti i rifiuti provenienti da demolizione e da lavori edili, rifiuti speciali che, seppur non pericolosi, devono essere smaltiti seguendo le leggi che riguardano i materiali «inerti» (mattoni, calcinacci, ecc). Con stupore di tanto in tanto è possibile scovare anche cumuli di vestiti abbandonati, coperte e asciugamani. Così troppo spesso ci si affida all’operato dei volontari. Tra queste attività la giornata nazionale «Puliamo il mondo» organizzata da Legambiente.

«Questo dovrebbe essere un appuntamento straordinario - ha commentato il presidente del circolo locale Emanuele Consoli - e non un iniziativa che va a sopperire alla mancanza dei lavori che dovrebbero svolgere aziende convenzionate col Comune. Invece sembra che ormai debba essere una situazione normale, dove le associazioni di volontariato e i semplici cittadini si mettono insieme e si adoperano per ripulire il proprio territorio».