Riprendono gli appuntamenti con la Pet Therapy alla casa di riposo

Un’iniziativa sempre più diffusa in tutto il territorio provinciale grazie alla sentita partecipazione ma soprattutto agli inestimabili benefici che porta agli ospiti della casa di riposo. Questo perché il cane ha da sempre un importantissimo ruolo di facilitatore sociale, il contatto con esso è infatti immediato, soprattutto quando le normali attività di animazione non sortiscono negli ospiti gli effetti sperati.

Grazie all’entusiasmo delle Pet Therapist Fernanda Averoldi, Nancy Montenegro e Vera Gnecchila terapia attraverso l’ausilio degli amici pelosi a quattro zampe, riscuote ad ogni edizione sempre più successo. Una terapia che persegue diversi obiettivi, dal prendersi cura dell'animale alla serenità generata dalle coccole e lo stupore alla vista del cane in attività. Un servizio per la comunità che risulta di fondamentale importanza per gli ospiti che risiedono alla Rsa dove il fattore condizionante è la solitudine e la mancanza di relazioni sociali fondamentali.

E' qui che la Pet Therapy, attraverso il gioco stimola e rafforza il legame affettivo di cui l'anziano ha bisogno. «Continuiamo con gli appuntamenti, - spiega Chiara Legati animatrice della Rsa - fiera dei risultati raggiunti attraverso la Pet Therapy. L'attività è dedicata a 14 ospiti, divisi in tre gruppi seguiti dalla terapista e dal cane con il quale sono previste diverse attività, di cura, di gioco o cognitive. Poi si fa il giro nei reparti per salutare gli altri ospiti. Un plauso va soprattutto alle terapiste che collaborano con noi da diversi anni».