Il massaggio infantile crea un legame unico genitori-figli
I corsi, di circa 1 ora ciascuno sono in realtà piuttosto flessibili per meglio adattarsi a quelle che sono le reali esigenze del neonato e rispettare i suoi tempi. In quattro settimane alcune mamme hanno imparato alcune tecniche di massaggio da poter praticare ai loro bambini «E' molto semplice, possono imparare sia mamme che papà per prendersi anche un po' di tempo con il loro piccolo.- ci ha spiegato l'ostetrica Maria Eletta Turini - Il massaggio dona molti benefici ad esempio per i sistemi circolatorio, digerente, immunitario e ormonale.
Si instaura un grande rapporto con il genitore che massaggia e anche un rispetto dei tempi della mamma e del bambino. E' importante chiedere il permesso e capire se il bimbo in quel momento è predisposto o ha altri tipi di bisogni». La pelle è infatti il primo organo che si sviluppa durante la gravidanza e di conseguenza anche il più ricettivo, garantendo dei risultati importanti. «L'unico strumento utilizzato è dell'olio naturale dal momento che deve essere assorbito in profondità, solitamente io utilizzo quello di mandorle a spremitura a freddo, che è emolliente, idratante e rispetta la pelle perchè non ha aggiunta di sostanze chimiche». I benefici non mancano nemmeno per le mamme o i papà che si prendono del tempo per coccolare i loro piccoli, sentendosi man mano più adatti e capaci nel proprio ruolo.
Soprattutto perchè permette di capire appieno le esigenze e i tempi del figlio. «Io consiglio sempre di iniziare con un momento di respirazione e rilassamento per riuscire a trasmettere anche al bambino delle sensazioni positive. Infatti può aiutare a combattere lo stress e alcuni sintomi come le coliche». E' una pratica che può e deve essere mantenuta e, perchè no, diventare una parte della routine quotidiana, che rassicura molto il bambino.