Mantova batte Brescia. Ed anche nettamente. E’ questo il risultato emerso dalla classifica, giunta alla 18esima edizione, di ItaliaOggi-Università La Sapienza, relativa alla qualità della vita.
Brescia, e la relativa provincia, rispetto all’anno precedente perde addirittura posizioni: su un totale di 110 province esaminate, Brescia scivola infatti dal 19esimo posto al 28esimo.
Ciò che ha fatto scendere Brescia di così tante posizioni sono stati vari fattori; da Affari e lavoro, Ambiente, Criminalità, Disagio sociale e personale, Popolazione, Servizi finanziari e scolastici, Sistema Salute, Tempo libero e Tenore di vita.
Se Brescia “piange” a sorridere è invece Mantova. La città dei Gonzaga e la sua provincia è addirittura prima in classifica sul gradino più alto del podio, sbaragliando tutte le altre province italiane e soffiando il primato a Trento.
La provincia mantovana si colloca in alto della classifica in sei classificazioni su nove: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, servizi finanziari e scolastici, e tenore di vita.