LUI MUORE, LA MOGLIE E' GRAVE
Ancora vasta è l'eco per la drammatica e violenta morte del pensionato 80enne Battista Bettoni, vittima di un tragico frontale avvenuto a Castelnuovo di Asola. La comunità di Visano perde un nonno riservato, non si vedeva molto in paese, ma di buon cuore, proprietario dell’azienda agricola dove lavora il figlio.
Ma non era lui alla guida della Peogeot 107, bensì la moglie, gravemente ferita, non era legata con la cintura di sicurezza ed è ora ricoverata in ospedale a Cremona. La dinamica del frontale è ancora al vaglio delle autorità, ma sembra che l’auto, dove Bettoni viaggiava come passeggero munito di cintura di sicurezza, si fosse immessa sulla Sp1 in direzione Casaloldo.
Nella direzione opposta il Doblò bianco addetto al trasporto dei farmaci, sembra non sia riuscito ad evitare la Peugeot. Violentissimo l’impatto che ha scaraventato la donna fuori dal finestrino a qualche metro di distanza e ha privato della vita il pensionato, che viaggiava sul sedile del passeggero. Proprio su quella strada più volte segnalata come pericolosa sia dagli abitanti della zona che da diversi automobilisti tanto che in prossimità dell’incrocio fatale è ubicata una santella dedicata a tutti i morti che si sono susseguiti nel tempo. Un vero e proprio fiume di sangue che non sembra placarsi, gli impatti fatali continuano a susseguirsi senza interruzione.
Neanche un mese fa era stata sfiorata l’ennesima tragedia, ma non sono stati risparmiati altri incidenti e uscite fuori strada. Sul posto la Polizia locale di Asola, la Polizia stradale i carabinieri, i vigili del fuoco che hanno fatto di tutto per estrarre la vittima dall’abitacolo. Ora i cittadini, esasperati, chiedono l’intervento di chi di competenza, per poter mettere fine a ingiuste stragi che continuano a sporcare di sangue la strada.