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A Brescia tanti eventi per la Giornata della Memoria
Dal 18 gennaio fino ai primi di febbraio Brescia ospiterà in occasione della giornata della memoria tanti incontri e spettacoli per non dimenticare
Non farsi vincere da Auschwitz, questo il desiderio forte che ha spinto anche quest'anno Casa della Memoria ad organizzare il ciclo di iniziative dedicate ad Giorno della Memoria del 27 gennaio
L'iniziativa
Casa della Memoria, in collaborazione con il Comune di Brescia, la Provincia di Brescia, l’associazione Familiari Caduti Strage di Piazza Loggia, l’Ufficio scolastico territoriale ed enti e realtà associative locali, organizza, in occasione della Giornata della Memoria, un ciclo di iniziative per commemorare le vittime della Shoah e ricordare coloro che si sono opposti al progetto di sterminio. A partire da venerdì 18 gennaio fino al 4 febbraio la città di Brescia ricorderà in diversi momenti e attraverso tipologie di incontro il dramma dell'olocausto. Il cuore dell'iniziativa si svolgerà tra sabato 26 e domenica 27 gennaio, giorno dedicato per legge al ricordo della Shoah. Sabato all' Auditorium San Barnaba con la consegna delle medaglie in Prefettura ai deportati, e a seguire l'incontro "L'invenzione del nemico", che vedrà l'intervento dell'ex magistrato Gherardo Colombo e la partecipazione dei ragazzi del liceo Calini.
Domenica 27 gennaio
Nel pomeriggio di domenica la città di Brescia vedrà la posa di quattro nuove Pietre d'Inciampo, ovvero le pietre dedicate alle vittime delle deportazioni. In via Don Giacomo Vender, in memoria a Gustavo Morelli, in via Corsica per ricordare Oreste Ghidelli, in via XX Settembre dedicata a Guido Angeli ed infine l'ultima in Località Mocassina Calvagese della Riviera in memoria di Raoul e Assalone Natan. La giornata si concluderà alle ore 17 con la Fiaccolata la commemorazione a monumento degli ex internati, la partenza è prevista da Borgo Trento con l'arrivo a Piazza Militari Bresciani Caduti nei Lager.
Parla il Sindaco del Bono
A commento delle iniziative previste per la Giornata della Memoria il Sindaco Emilio del Bono ha sottolineato l'importanza del ricordo di questi avvenimenti per il momento storico che il nostro paese sta vivendo. "Oggi più che mai, avvertiamo l'attualità di certi atteggiamenti che ritornano in maniera spaventosa, come ad esempio, la ricerca del nemico, la disumanizzazione del linguaggio, lo straniamento dell'interlocuzione. Le iniziative del Giorno della Memoria sono quindi un sistema immunitario civile, per impedire che l'orrore dell'esperienza totalitaria nazista e fascista si ripeta, per evitare il baratro della xenofobia e della ricerca del capro espiatorio. Giornate organizzate allo scopo di sensibilizzare la popolazione, e soprattutto tutte quelle persone che non hanno vissuto direttamente o indirettamente quell'esperienza storica".
