GELO, COSTI DI FRUTTA E VERDURA ALLE STELLE: CODACONS PRESENTA UN ESPOSTO A 104 PROCURE
QUANDO IL MALTEMPO E SOPRATTUTTO IL GELO AI PIU' NUOCE E FORSE A QUALCUNO GIOVA. LA SINTESI PERFETTA' E' CONTENUTA IN UNA SOLA PAROLA: SPECULAZIONE. MA SARA' LA MAGISTRATURA A DECRETARE CHI HA RAGIONE E CHI TORTO.
Il Codacons ha presentato oggi un esposto a 104 procure della Repubblica di tutta Italia denunciando le intollerabili speculazioni sui prezzi di frutta e verdura registrate in questi giorni e legate al maltempo.
“Le condizioni meteorologiche avverse che hanno interessato le regioni del centro-nord stanno avendo pesanti ripercussioni sui listini dell’ortofrutta all’ingrosso e al dettaglio – spiega il Codacons – In sostanza, come già avvenuto in passato, schizzano alle stelle i prezzi di numerosi prodotti ortofrutticoli venduti nei mercati o presso gli scaffali dei supermercati, e i rialzi vengono giustificati con il maltempo che ha interessato le coltivazioni e la riduzione delle produzioni. Nella realtà, tuttavia, la maggior parte dei prodotti oggi in vendita è stata raccolta nelle settimane scorse, quando cioè non vi era alcuna emergenza neve e freddo. Addirittura vengono spacciate per nazionali frutta e verdura provenienti da paesi esteri, allo scopo di poter rincarare i prezzi con la scusa del maltempo”.
“Vere e proprie speculazioni intollerabili sulla pelle dei consumatori e degli agricoltori - spiega il Codacons - Per tale motivo abbiamo chiesto a 104 Procure di aprire indagini su tutto il territorio alla luce del reato di aggiotaggio, e di individuare gli speculatori che determinano rincari ingiustificati dei listini all’ingrosso e al dettaglio”.