Alessandro Rivali poeta e scrittore, redattore ed editor per le edizioni Ares, ha presentato ieri in Sala dei Provveditori il suo nuovo libro, «Ho cercato di scrivere paradiso» (ed. Mondadori).
Il libro è il frutto di conversazioni avute con la figlia di Ezra Pound
Il tutto è stato reso possibile dalle conversazioni avute con Mary de Rachewiltz, figlia di uno dei maggiori poeti americani contemporanei, Ezra Pound, colui che provò nei suoi Cantos a riscrivere una Divina commedia per l’epoca contemporanea.
Rivali, nel corso dei nove anni di lavorazione, trascorse diverse settimane al castello di Brunnenburg ospite della donna: non è sempre stato un percorso facile, quando l’autore andava a toccare qualche tematica particolare, qualche nervo scoperto, la donna faceva marcia indietro e più di una volta ha temuto di non riuscire a completare l’opera.
A portarlo a contatto con Mary una serie di coincidenze e, forse, il destino:
«Tra i primi testi di cui mi occupai come editor alle Edizioni Ares ci furono proprio quelli della Collana Poundiana curata da Luca Gallesi: iniziai così a conoscere il poeta americano e a essere affascinato dal suo grande sogno, tentare con i Cantos una nuova Divina Commedia per il Novecento.
L’evento è stato organizzato dall’associazione Esperia, presenti i rappresentanti Alfredo Rizza e Paolo Veronese.