Loris Esposito dà speranza ai non vedenti
Il dispositivo ideato dal ghedese è stato premiato il 17 novembre al Politecnico di Milano e andrà a Dublino.
Loris Esposito dà speranza ai non vedenti.
Orgoglio ghedese
A 14 anni il ghedese Loris Esposito è già in cattedra: il suo prototipo di una cintura per non vedenti che emette impulsi sonori, già premiato al Politecnico di Milano, andrà a Dublino. Il dispositivo ideato dal ghedese è stato premiato il 17 novembre al Politecnico di Milano come «miglior progetto di utilità sociale» e a maggio andrà a Dublino. «Ho preso spunto da un sensore ad ultrasuoni - ha spiegato il giovane, ora studente al liceo scientifico Capirola di Leno - La passione per Arduino è iniziata durante il secondo anno delle scuole medie quando ho partecipato al corso di coding (programmazione, ndr) del professor Giuseppe Natale». L'articolo completo in edicola con MontichiariWeek e GardaWeek.