Defibrillatori, la mappa dei punti salva vita
Prevenire è sempre meglio che curare. Un diktat che dovrebbe valere senza distinzioni di ruoli, categorie, Amministrazioni ma l’Italia come al solito non si smentisce mai.
A seguito dei ritardi nell'adeguamento per essere in linea con il decreto Balduzzi, l'obbligo di dotarsi di defibrillatori semiautomatici slitta al 30 novembre.
Da dicembre dunque, durante gare e allenamenti le società dilettantistiche devono garantire la disponibilità di un defibrillatore ed è obbligatoria la presenza di una persona autorizzata a utilizzarlo.
Quando si parla di attimi cruciali, non dovrebbero però esistere proroghe. I primi cinque minuti sono determinanti per salvare una vita. In Italia circa 1 persona su 1000 ogni anno viene colpita da arresto cardiaco e soltanto il 2% di esse riesce a sopravvivere, (dati Ministero della Salute) ciò è determinato dal tempo di intervento che si aggira intorno ai 12-15 minuti.
Il ruolo determinante di un defibrillatore semiautomatico all’interno di un centro sportivo, scuola, strada, o oratori, nel caso una persona sia colpita da arresto cardiaco, è ormai riconosciuto da tutti.
Ecco la mappa dei punti salva vita a Montichiari, Calcinato, Bedizzole, Castenedolo, Carpenedolo, Calvisano, Visano, Ghedi, Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Asola.