Cani «ingozzati» di crocchette: è di nuovo allarme

Dopo la lunga scia di paura che i famigerati «bocconi avvelenati» hanno seminato per tutta Brescia e provincia, torna un nuovo pericolo per i nostri amici a quattro zampe.

Per mesi la preoccupazione erano i bocconi di cibo abbandonati ai bordi dei sentieri e tra l’erba dei parchi dove i padroni portano a passeggiare i propri cani, che una volta ingeriti provocano atroci dolori e spesso, purtroppo, la morte per avvelenamento. 

Polpette di carne, almeno all’apparenza, ma una volta ispezionate meglio evidentemente avvelenate con droghe letali. Giusto qualche mese fa un cucciolo di Bedizzole era stato avvelenato da un boccone trovato nel parco del laghetto del paese, e solo grazie alla prontezza del suo proprietario, che se n’è accorto subito e l’ha immediatamente portato dal veterinario, se l’è cavata con una lavanda gastrica e qualche giorno per riprendersi.

L’allarme è stato subito dato alla Polizia Locale e alle Guardie Ecozoofile dell’Anpana, e sono mesi che l’allerta rimane alta.