Fa lo spacciatore per arrotondare lo stipendio
Arrestato dai carabinieri di Quinzano un operaio 40enne
Formalmente era un operaio inappuntabile. Ma per arrotondare lo stipendio aveva deciso di svolgere una seconda professione: lo spacciatore.
L'arresto
A finire in manette in flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina nella fattispecie) è stato un operaio quinzanese di 40 anni. Secondo quanto accertato dai carabinieri di Quinzano d'Oglio l’uomo, per arrotondare lo stipendio, ha deciso di darsi all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno della propria abitazione senza calcolare che l’insolito via vai di persone nell’appartamento avrebbe generato sospetti.
Cosi il comandante della Stazione Carabinieri di Quinzano ha posto in essere una serie di servizi di osservazione effettuando infine l’irruzione all’interno dell’appartamento e rinvenendo circa 25 grammi di cocaina suddivisa in dosi, tutto il necessario per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente e quasi 20mila euro in contanti, verosimile provento della lucrosa attività. Immediatamente arrestato, l’uomo è stato condotto in Tribunale a Brescia per la convalida a seguito della quale è stato posto agli arresti domiciliari presso l’abitazione, in attesa del processo rinviato ai primi di dicembre.