Sul motorino rubato afferra una borsetta, ma rimane a piedi.
Furto con destrezza
Arrestato in flagranza di reato per furto aggravato L.M. marocchino di 34 anni, nullafacente, con precedenti specifici per maltrattamenti in famiglia e ricettazione in regola con il permesso di soggiorno. Il soggetto, già noto alla Compagnia Carabinieri di Verolanuova, nel pomeriggio di mercoledì si è reso protagonista dell’ultimo reato: un furto con destrezza avvenuto ad Isorella. A bordo di un motorino rubato ha notato una borsetta sul cestello di una bici, si è avvicinato e con un gesto repentino l’ha afferrata, per poi sfrecciare a tutto gas in direzione di Ghedi.
Ladro sfortunato
La donna alla guida della bicicletta per fortuna nonostante l’urto subito è riuscita a mantenere l’equilibro e non cadere. Ha avvisato immediatamente il compagno ed i carabinieri di Ghedi. La fuga di L.M. è stata breve. Infatti lo scooter rubato, stanco probabilmente del suo nuovo proprietario, ha deciso di lasciarlo a piedi, così quando la donna derubata ed il compagno, nel tentativo di trovare la borsetta che credevano essere stata gettata poco dopo dal malvivente, lo hanno visto spingere il ciclomotore, hanno immediatamente fornito la posizione del ladro ai carabinieri di Ghedi.
L’arresto
I militari già nei pressi sono arrivati subito, trovando L.M. nascosto sotto un’auto in sosta, in un ultimo vano tentativo di sottrarsi alla giustizia. Immediatamente arrestato L.M. è stato portato davanti al Gip del Tribunale di Brescia, che ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma in attesa del processo. Inoltre è stato avviato l’iter per la revoca della carta di soggiorno.