Sicurezza, Bordonali: "Il 97% dei furti in appartamento rimane impunito"
"In Italia il 97 per cento dei furti in appartamento resta impunito. Secondo l'Istat, su oltre 200.000 furti in un anno solo 6.000 responsabili vengono fermati. Tra l'altro quando un ladro viene arrestato e condannato, mediamente rimane in carcere circa 65 giorni, a dispetto delle pene previste per furto con scasso che vanno dai 3 ai 10 anni".
Lo ha detto Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia intervenendo, ieri sera, alla presentazione del progetto di controllo del vicinato a Castel Mella.
Se in Italia si registra un colpo ogni 2 minuti, in provincia di Brescia le denunce complessive per furto sono circa 25.000 all'anno. "Per questo - ha aggiunto Bordonali - e' fondamentale cercare di prevenire e di presidiare il territorio per evitare che i furti si verifichino. La Regione Lombardia promuove, con la Legge regionale, un modello di sicurezza integrata che coinvolge anche associazioni di cittadini che possano segnalare anomalie o potenziali pericoli alla Polizia Locale o alle Forze dell'ordine. Ringrazio il sindaco di Castel Mella, Giorgio Guarneri, sempre molto attento alle questioni legate alla sicurezza dei propri concittadini".
Gli agenti non possono, evidentemente, presidiare ogni centimetro di territorio e allora, secondo Bordonali, e' quanto meno auspicabile che i cittadini diventino "soggetti attivi della sicurezza e della convivenza civile, per ridurre criminalita', senso di insicurezza e degrado, rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini al proprio territorio e promuovere anche interazioni sociali". I risultati sono concreti. "In alcuni comuni - ha concluso l'assessore - i furti sono calati dell'80 per cento grazie anche al presidio del territorio da parte dei cittadini".