Casa, quanto vale a Montichiari?
Montichiari Se state cercando di sapere quale valore possa avere il vostro immobile o invece acquistarne uno, sia che esso sia un'abitazione civile, di tipo economico oppure una villa, di seguito potrete trovare tutte le indicazioni per orientarvi sulla stima che tale immobile ha in base a diversi parametri. Spesso si è nella situazione di non sapere effettivamente stimare un immobile.
Qui di seguito la prima delle puntate di approfondimento sui dati del mercato immobiliare, specifici per la città di Montichiari.
Nelle prossime settimane seguiranno invece i valori immobiliari di tutti gli altri Comuni di competenza. Così, per offrire una panoramica sui valori "standard", è stato fatto un viaggio virtuale nell'osservatorio del mercato immobiliare sul sito «agenziaentrate.gov.it», così da permettere di orientarsi in base alla vostra zona di locazione, al tipo di immobile, allo stato di conservazione etc.
Come si può vedere, in base al Comune di residenza e nella specifica area dove si trova l'immobile, come per esempio se esso è in centro oppure nelle zone semicentrali, periferiche, suburbane o extraurbane, le cifre degli affitti cambiano sensibilmente. Se avete un'abitazione civile situata nella zona centrale di Montichiari o nelle frazioni Boschetti o Chiarini, il valore di mercato varia da un minimo di 1200 euro al metro quadro fino ad un massimo di 1450 euro sempre al metro quadro, ovviamente per immobili ritenuti in stato conservativo normale.
Per quelli invece nella categoria conservativa ottima, è possibile chiedere qualcosa in più, il valore infatti sempre al metro quadro varia da un minimo di 1450 a un massimo di 1900. Valori di mercato che ovviamente si riducono man mano che ci si allontana dal centro storico. Variano infatti da un minimo di 980 euro a un massimo di 1600 al metro quadro le abitazioni civili poste nella zona periferica dei Novagli o Madonnina.
Prezzi di mercato non certo bassi, se si considera che Montichiari è sì una città con oltre 20 mila abitanti, ma i servizi che offre non sono comparabili a quelli di grandi centri urbani. A partire dalla rete dei trasporti che può contare prevalentemente su autobus e automobili private, perchè assente una stazione ferroviaria e una metropolitana in grado di collegare Montichiari al centro della città e alla zona del Lago di Garda. Se si considera poi che Montichiari è a livello di inquinamento tra le città più "tossiche", ci si chiede quindi come anche i valori di mercato non ne abbiano risentito a tal punto da alterare i valori che invece vengono pubblicati.
Il mercato degli affitti si mostra vivace e gode di buona salute, sia a livello nazionale che puntando la lente sulla sola Lombardia. Secondo l’Ufficio Studi di «Immobiliare.it» nella regione i prezzi richiesti per gli immobili in affitto sono aumentati dell’1,7% in un anno. Per la locazione di un bilocale da 65 metri quadrati si arrivano a spendere 720 euro al mese, cifra che porta la Lombardia a essere la seconda regione più cara d’Italia e ovviamente le sue province non sono da meno, soprattutto quelle più «ricercate», vicine ai grandi laghi o a centri turistici rilevanti.