E’ tornato il ladro del termometro, si riapre il giallo
Alle prime luci dell’alba di martedì mattina, Asola si è risvegliata con un termometro in meno. Esatto, proprio un termometro, e non è nemmeno la prima volta che accade.
Il furto, che già di per sè ha del surreale, è avvenuto proprio sotto la loggia comunale, in piazza XX Settembre. Probabilmente il ladro, o i ladri, come sono più propensi pensare i carabinieri, memore dell’azione svoltasi un anno addietro e per il quale è stata fatta denuncia verso ignoti, ha ritentato la fortuna derubando un bene che fa parte del patrimonio storico della cittadina dell’Alto Mantovano. Agendo completamente indisturbato, il furfante ha anche pensato di utilizzare un pesante tavolino in marmo di proprietà del locale Liberty, situato nelle vicinanze, e posizionarlo di fronte alla colonna sul quale era collocato lo strumento, salendovi sopra e acchiappando l’oggetto con facilità.
La segnalazione della scomparsa dello strumento è stata fatta da uno dei gestori del bar Nazionale, i cui ingressi si trovano proprio di fronte alla colonna protagonista, Stefano Bonazzoli, quando alle 6.30 ha aperto il suo locale e si è trovato di fronte la scena. Le indagini da parte delle autorità competenti, che stanno visionando le telecamere poste sotto la loggia, sono ancora in corso, al momento senza nessun risultato. Rubato già nella notte di San Valentino del 2015, il termometro era stato ritrovato grazie a un cittadino asolano tra gli oggetti d’antiquariato inseriti in un sito internet e riposto, quindi, di nuovo, nella sua collocazione originale.
Durante le manifestazioni in occasione della Festa della Repubblica dello stesso anno, l’oggetto era stato nuovamente inaugurato. Con questo successivo furto, i consiglieri di minoranza puntano il dito, invece, contro la lentezza nella denuncia della prima volta avvenuta, secondo quanto visionato da loro, mesi dopo il fatto, che ha portato quindi alla lacuna nello scovare il soggetto che compie questi atti e all’ulteriore possibilità data ai ladri di agire tranquillamente.