Il treno di Ignazio: l'autore si racconta a Brescia
Un viaggio sulle tracce dei binari che scendono giù, verso l’infanzia nel sole del Sud.
Un appuntamento con la poesia nella splendida cornice del centro storico di Brescia.
L'incontro
Venerdì 8 giugno alle 20 negli spazi del Museo Ken Damy di Corsetto Sant'Agata. Un incontro che vedrà la presenza dell'autore Giuseppe Raspanti per la presentazione della sua opera "Il treno di Ignazio".
I protagonisti
Nadia Campanelli e Salvatore Fierro presentano l'incontro, un dialogo con l'autore intervallato da alcuni passi del libro, letti da Paola Dioni.
Il treno di Ignazio
Un viaggio sulle tracce di remoti respiri. Intricati binari che scendono giù, verso l’infanzia nel sole del Sud, tra le onde del mare e gli scogli del crescere. Nomi, volti, ricordi d’altri tempi; dentro altri luoghi, cangianti spazi dell’anima. Fermo in un tempo sospeso, lui – che ha il viaggio nel sangue, il treno nel cervello e il mare calmo nel sogno – parte. Ritorna all’estate bambina: Palermo, Bagheria, il litorale, la casa sul corso e lui, monello insonne, ingordo di curiosità. I due genitori girovaghi di modi e di fattezze colte e nobili: il padre colonnello, siculo alto, triste e severo, uomo di battaglie e di nostalgie, la madre pugliese, medico amante delle feste.