Nonne e nipoti si sono sfidate a «Masterchef»
Un intenso pomeriggio di gioco in cui mettersi alla prova con i mestieri di genitori e nonni. Con la seconda edizione di «Gioco lavoro imparo» piazza Matteotti è stata fucina di giovanissimi talenti grazie alla stretta collaborazione tra Pro loco, aziende e associazioni del territorio. Artigiani e commercianti hanno guidato i numerosi bimbi alla scoperta dell’arte manuale, coinvolgendo tutti i loro sensi in un’esperienza unica che di certo ricorderanno.
In piazza anche i ragazzi della «Scuola Bottega artigiani di San Polo» di Mezzane di Calvisano, che hanno accompagnato i bimbi in particolare nei laboratori di meccanica, sartoria e pasticceria. Con la collaborazione di «Generazioni» si è svolta anche la prima gara intergenerazionale a colpi di malfatto: «Masterchef nonna&nipote». Sei le coppie che si sono messe in gioco per contendersi l’ambito titolo di duo vincente e un buono per due al ristorante «La farmacia dei sani»: nonna Cleonice Chiarini con Alberto Ravenoldi, Pierina Cherubini con Irene Mondini, Manuela Besacchi con Chiara Panizza, Anna Tononi con Anna e Davide Pasotti, Maria Teresa Piotto con Sofia Nava e Gianna Vecchini con Sebastiano Pellegri. Nonostante la bravura e l’impegno di tutti i piccoli partecipanti, affiatati al fianco delle nonne esperte di malfatti, la giuria ha decretato vincitrici nonna Maria Teresa e la giovanissima Sofia.
«Se il tempo fosse stato più clemente sicuramente avremmo avuto molti più ragazzi, ma le attività sono andate comunque alla grande per tutta la giornata– ha commentato il presidente Pro loco Angelo Marzocchi- Lavorare con i bambini è sempre bello perchè quello che ti danno è tanto, basta un bel sorriso o una curiosità per essere ripagati in pieno della giornata. Spero che resti in loro un po’ di curiosità per quello che hanno fatto, anche con le loro mani, e soprattutto che abbia fatto capire loro cosa si nasconde dietro ogni singolo oggetto. Mi piace pensare che anche per l’artigiano, la scuola o il commerciante questo evento possa rappresentare un ritorno alle origini della propria passione. Sono stato molto contento dell’iniziativa portata avanti da Generazioni, penso sia stata un’ottima performance. Vorrei ringraziare tutte le aziende e la scuola che hanno partecipato con entusiasmo».