Truffa accoglienza migranti, indagato imprenditore di Montichiari

Truffa accoglienza migranti, indagato imprenditore di Montichiari
Pubblicato:

La Procura di Brescia ha aperto un'inchiesta con ipotesi di reato truffa allo Stato, su una quarantina di strutture della provincia di Brescia che ospitano richiedenti asilo. Come scrive l'Ansa, si tratta di centri riconducibili ad uno stesso imprenditore, Angelo Scaroni, che nei mesi scorsi aveva anche collocato alcuni stranieri in un'ala di un ex resort di lusso a Desenzano del Garda.

Le strutture perquisite dai carabinieri ospitano al momento circa duecento profughi. Nell'elenco sono finite anche centri che sono risultati essere inesistenti ma che percepirebbero comunque fondi previsti dal Ministero dell'Interno.

La Procura di Brescia ha iscritto nel registro degli indagati l'imprenditore 43enne di Montichiari Angelo Scaroni nell'ambito dell'inchiesta aperta per truffa allo Stato in merito alla gestione dei profughi nel Bresciano. A Scaroni sono riconducibili le 40 strutture, tra appartamenti, ristoranti e alberghi. Non sarebbero stati rispettati i parametri e in alcuni casi risultano inesistenti strutture che si erano accreditate attraverso un bando pubblico e con autocertificazione.


Seguici sui nostri canali