Il reato di omicidio stradale è un tema che oggigiorno tocca tutti.
Introdotto nel codice penale nel marzo 2016 (articolo 589 bis), nel bresciano abbiamo il primo esempio nel luglio 2016 a Sirmione. In quell’occasione una Seat Altea guidata da un 21enne al volante con un alto tasso alcolemico ha urtato una Fiat Punto con a bordo cinque persone, due delle quali rimaste uccise, tra le quali una bambina di 10 anni.
Da ricordare anche l’incidente di Montichiari del 6 maggio nel quale un giovane di Vighizzolo aveva speronato la vettura di una 63enne. La donna aveva riportato gravi ferite, mentre il giovane, che si trovava sotto effetto di alcol e droga, era stato arrestato con l’accusa di lesioni gravi.
Per tentare di porre un freno a queste stragi, la Polizia stradale farà controlli più serrati grazie anche all’utilizzo dell’alcol test e di una forte collaborazione con i medici.