Vaccinazioni scuola | Proroga scade oggi: gli elenchi degli inadempienti all'Ats
Per alcuni giorni non succederà nulla, saranno poi i Centri vaccinali a verificare ogni singola situazione.
Vaccini scuola: scade oggi il termine per la comunicazione da parte delle scuole alle Ats (le ex Asl) degli elenchi degli studenti inadempienti. Ora che succederà?
Vaccini scuola: per ora nessuna esclusione
Le Aziende di tutela della salute, raccolti i dati, invieranno gli elenchi degli inadempienti alle rispettive Asst (le Aziende socio sanitarie territoriali, ovvero le ex aziende ospedaliere, gli ospedali) per la verifica della correttezza dell’inadempienza a mezzo anagrafe vaccinale.
Se ne deduce che per alcuni giorni non succederà esattamente nulla. Saranno i Centri vaccinali a verificare ogni singola situazione per accertare che dietro l’inadempienza ci sia l’effettiva volontà a non vaccinare i bambini e non un errore o una dimenticanza. Solo a conclusione di tale verifica, si potrà effettivamente dichiarare l’inadempienza all’obbligo vaccinale.
E a quel punto saranno messe “in guardia” anche le scuole.
Comunque nessuna esclusione dalle elementari
Per scuole dell’infanzia e asili nido, il bambino non potrà più frequentare, ma rimarrà iscritto.
Per la scuola dell’obbligo (primaria, media e superiore fino ai 16 anni), l’accesso sarà comunque garantito: le famiglie dovranno rispondere della propria inadempienza allo Stato e non alla scuola, il decreto prevede solo una sanzione amministrativa dai 100 ai 500 euro.
La situazione vaccini nel bresciano
L’Ats di Brescia ha affermato che tutti gli appuntamenti per vaccinazioni richiesti nel bresciano sono stati accordati: Si tratti di i 3.112 richieste (641 Spedali Civili, 1.955 Garda, 516 Franciacorta), più dell’80% delle famiglie ha ottenuto un appuntamento entro il 10 marzo, il restante 20% entro la fine dell’anno scolastico.