Rapinano un’anziana del suo cellulare e si danno alla fuga: in manette due pregiudicati.
Rapinano un’anziana: in manette due pregiudicati
I fatti risalgono ai giorni scorsi quando gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato due cittadini marocchini, un 23enne irregolare sul territorio nazionale, senza fissa dimora e con numerosi precedenti, ed un 25enne irregolare sul territorio senza fissa dimora ed incensurato.
Gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione di intervento urgente tramite il numero di emergenza 112 per una rapina avvenuta in via Madre Teresa di Calcutta. A richiedere l’intervento un cittadino che stava transitando in zona in quel momento il quale accortosi dell’accaduto avrebbe prestato soccorso all’anziana vittima della rapina.
A giungere tempestivamente sul posto i militari, sul territorio le pattuglie inviate sono riuscite ad individuare in breve due uomini che sono stati quindi bloccati in zona via Madre Teresa di Calcutta. I due si sono mostrati subito non collaborativi e nervosi cercando di fuggire ma senza successo. É quindi scattata la perquisizione personale che permesso di trovare tra gli indumenti del 23enne: il telefono cellulare della vittima, immediatamente riconsegnato alla legittima proprietaria ed 1 coltello da cucina della lunghezza di 40cm sottoposto a sequestro.
I due sono stati arrestati per il reato di furto con strappo in concorso. Il 23enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica per possesso illegale di armi e per inottemperanza all’Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale, mentre il 25enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica per soggiorno ed ingresso illegale nel Territorio Nazionale.
La misura adottata dal Questore
Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha emesso un ordine di allontanamento per poi procedere all’espulsione dall’Italia con accompagnamento nel Paese di provenienza nel momento in cui verranno scarcerati.
“Ancora una volta – ha evidenziato il Questore – emerge quanto sia fondamentale la collaborazione della cittadinanza, la tempestiva chiamata alla Polizia ha consentito un intervento rapido ed efficace, testimonianza evidente dell’importanza di segnalare alle Forze dell’Ordine ogni situazione potenzialmente pericolosa, al fine di prevenire la commissione di reati e l’identificazione e la cattura dei responsabili”