Terremoto al comando di Polizia locale della Valtenesi. Una decina gli agenti hanno protocollato congiuntamente una richiesta di mobilità volontaria verso altri enti, un gesto che sembrerebbe togliere ogni dubbio sui malumori che da mesi aleggiano all’interno del gruppo.
Raffica di mobilità dalla Polizia locale della Valtenesi
La decisione sarebbe dovuta a un mancato riconoscimento dei risultati, e condizioni di lavoro inadeguate, poche tutele famigliari e altre richieste che secondo gli agenti non sarebbero mai state ascoltate. Le richieste avanzate dagli operatori partono da una richiesta di adeguamento normativo, il riconoscimento delle funzioni effettivamente svolte e una valutazione più attenta dell’impatto dei turni sulla vita privata e familiare. Aspetti considerati fondamentali, ma finora ignorati, nonostante l’aumento delle attività di polizia amministrativa e giudiziaria, dei sequestri, delle indagini, degli interventi emergenziali e del costante presidio della sicurezza sul territorio.
Il comando della Polizia locale ha sede a Manerba del Garda e opera in collaborazione con i Comuni di cui ha la titolarità in materia di sicurezza, come Moniga, Padenghe e Soiano. Gli agenti sono in attesa di una risposta da parte delle istituzioni e auspicano l’apertura di un tavolo di confronto tra le parti coinvolte, ribadendo che la richiesta di mobilità resterà formalmente depositata fino a quando non saranno riconosciute le tutele richieste.