Lumezzane: è stata ripristinata e riqualificata la panchina rossa danneggiata per errore.
Danneggiata per errore la panchina a Lumezzane
I fatti risalgono ad un paio di giorni fa quando la panchina rossa di Lumezzane è stata danneggiata per errore da una persona che si è poi fatta viva mezz’ora dopo a seguito di un post del sindaco Josehf Facchini che la invitava a “costituirsi”. Un evento che, il caso ha voluto, si è verificato a pochi giorni di distanza dalla giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ricorrenza che anche quest’anno verrà onorata in Valgobbia con diverse attività e iniziative dell’Amministrazione.
“La capacità di chiedere scusa”
La buona notizia è stata condivisa dal sindaco tramite i suoi canali social:
“La panchina è stata ripristinata e riqualificata totalmente, non solo la seduta spezzata, e con uno stile che secondo me è pure migliore. Ha contribuito totalmente il benefattore originario, che ringraziamo nuovamente non solo per essersi reso disponibile una seconda volta ma anche per averla sistemata tutta. Per quanto riguarda la persona che ha confessato, stiamo valutando se definire insieme attività socialmente utili da svolgere per la comunità oppure contribuire con donazioni in beneficenza per una cifra pari alla sistemazione della panchina. Nei prossimi giorni ci sentiremo nuovamente e valuteremo”.
Insieme al significato importante della lotta alla violenza sulle donne, il primo cittadino lumezzanese ha voluto affiancarne un altro:
“La vicenda della panchina rossa è nota, ne parlavamo circa un mese fa, ma voglio tornarci sia per l’esito felice che ha avuto, sia per sottolineare un valore che a volte viene dato per scontato: la capacità di chiedere scusa. Sembra un fatto banale, che si dovrebbe imparare fin da quando si è piccoli, ma col passare degli anni diventa sempre meno scontato. A volte è quasi impossibile ricevere delle scuse, molti preferiscono addirittura negare l’evidenza… invece questa persona no. Ci tengo a sottolinearlo perché quando parlo di ‘responsabilità civica’ mi riferisco anche a gesti come questo: sbagliare, assumersene la colpa, impegnarsi per rimediare. È ciò che insegnano a tutti, ma che qualcuno poi si dimentica. Ora questa panchina rossa, insieme al potente messaggio dedicato alle donne e di contrasto alla violenza, avrà anche un significato in più: l’importanza di saper chiedere scusa.”