Il tema

Maternità surrogata, Paolo Inselvini (FdI): “Necessario renderla un reato in Europa e nel mondo”

"Questo è il nostro obiettivo, per noi è un progetto ed è una missione"

Maternità surrogata, Paolo Inselvini (FdI): “Necessario renderla un reato in Europa e nel mondo”

Maternità surrogata, Paolo Inselvini (FdI): “Necessario renderla un reato in Europa e nel mondo”

Il tema della maternità surrogata

L’eurodeputato di Fratelli d’Italia Paolo Inselvini è intervenuto ieri (mercoledì 19 novembre 2025) a margine dell’evento intitolato “Maternità surrogata: una sfida etica e politica per l’Europa” che si è tenuto al Parlamento europeo.

Gli esperti hanno evidenziato le preoccupazioni relative ai diritti umani in tema di maternità surrogata. Tra i relatori che hanno preso parte all’evento, ospitato dal Partito dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR), erano presenti la relatrice speciale delle Nazioni Unite Reem Alsalem e la responsabile dell’advocacy alla Adf International Carmen Correas.

Tale evento nasce a seguito della recente risoluzione dell’Unione Europea che condanna la maternità surrogata in linea con uno storico rapporto delle Nazioni Unite della signora Alsalem dove viene chiesta l’abolizione di tale pratica a livello globale.

La posizione di Paolo Inselvini

Ad intervenire a proposito è stato, come detto, l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Paolo Inselvini il quale ha commentato:

“Stiamo rappresentando oggi un punto fondamentale della nostra storia, perché dopo aver approvato un anno fa una legge che ha reso reato universale in Italia e quindi per coloro che italiani commettono questo atto obrobrioso all’estero e cercano di aggirare la legge, arrivando in Italia questo è stato reso reato e noi qui oggi  abbiamo dato vita all’evento a livello europeo e mondiale più importante, più grande mai stato fatto contro la maternità surrogata e contro l’utero in affitto.  Abbiamo qui ospiti da tutto il mondo in campo giuridico in campo istituzionale in campo associazionistico ed abbiamo qui tra l’altro anche degli ospiti speciali come una donna vittima e frutto della maternità surrogata che sta proprio in questo momento raccontando la sua esperienza abbiamo qui una persona che da tanti anni da più di 10 anni denuncia quelle cliniche pattinate in California, dove è diventato di moda, comprare un bambino e abbiamo qui la relatrice ONU, la relatrice speciale contro la violenza sulle donne e sulle ragazze Reem Alsalem che ha creato un rapporto molto molto importante, nel quale ci dice senza mezzi termini che la maternità surrogata l’utero in affitto non sono accettabili perché sono una violenza nel comporto delle donne e riducono il bambino a oggetto di mercificazione e noi a questo non ci stiamo. Non ci stiamo perché questo è un insulto alla dignità umana. Ogni  territorio in Europa a nostro avviso dovrebbe allinearsi a questa posizione ed è per questo che qui al Parlamento stiamo lavorando per creare un fronte unito a livello europeo e a livello internazionale, soprattutto stiamo lavorando anche con  il nostro ministro Roccella e in generale il nostro governo per rendere questo atto,  reato  in tutta Europa e in tutto il mondo. Questo è il nostro obiettivo, per noi è un progetto ed è una missione. Lo porteremo avanti con coraggio e senza paura, perché noi non indietreggiamo sulla dignità umana, siamo in Europa e crediamo e dobbiamo rappresentare, dobbiamo essere faro di civiltà per tutti, come lo è stato l’Italia l’anno scorso”.