PRESENTAZIONE

Business Pmi Brescia racconta le realtà del nostro territorio

Giovedì sera, nella splendida cornice di Borgo Santa Giulia di Corte Franca, è stata presentata ufficialmente la nuova edizione del magazine edito dal gruppo Netweek

Business Pmi Brescia racconta le realtà del nostro territorio

Prosegue il tour 2025-2026 di Business PMI: la seconda tappa si è svolta a Corte Franca, nella splendida cornice di Borgo Santa Giulia, con la presentazione ufficiale della rivista dedicata all’area bresciana. L’evento, intitolato «Made in Brescia: oltre i dazi, dentro il mondo», ha riunito istituzioni, imprese e associazioni di categoria per discutere il futuro del territorio, tra sostenibilità, giovani e sviluppo economico.

Guarda il video della tappa bresciana

Sostenibilità come leva di competitività

Ad aprire la serata è stato Giorgio Maione, Assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, che ha definito Netweek «un’eccellenza della comunicazione locale, capace di dare voce ai territori». Maione ha sottolineato come la sostenibilità rappresenti oggi una vera occasione di crescita: «Non è solo un dovere, ma un’opportunità di competitività. Anche i grandi gruppi chiedono ai loro fornitori standard produttivi rispettosi dell’ambiente e delle persone. L’artigiano e il commerciante sono elementi fondamentali di coesione e sviluppo sociale».

Imprese locali protagoniste

Matteo Garosio, AD di Herman Spa e PN Group, padrone di casa, ha rimarcato la vitalità del tessuto imprenditoriale bresciano: «Il territorio è fatto di piccole, medie e grandi imprese accomunate dalla voglia di crescere». Durante la serata sono stati premiati tre esempi di eccellenza: Comipont Spa di Leno per il miglior fatturato 2024, CGT Costruzioni Brescia per il maggiore incremento di fatturato ed Ecotek di Rovato per il miglior utile. Un riconoscimento simbolico, accompagnato da una bottiglia di Franciacorta Magnum offerta da Cuni Bevande di Palazzolo.

Energia, lavoro e futuro dell’artigianato

Davide D’Adda, direttore responsabile dei settimanali Netweek, ha dialogato con Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia Orientale. Tra i temi affrontati, il caro energia e la mancanza di forza lavoro. «Tante imprese non ce la fanno più – ha detto Massetti – non solo quelle energivore, ma anche i piccoli artigiani». Confartigianato ha ottenuto una riduzione del 20% in bolletta, ma «serve continuare a fare pressione sul Governo per tagliare gli sprechi».
Sulla carenza di manodopera, Massetti ha indicato le cause nell’inverno demografico e nella perdita di valore dei lavori manuali: «L’apprendistato andava migliorato, non demolito. Era il modo migliore per insegnare un mestiere». Guardando avanti, ha invitato a valorizzare immigrazione e formazione, ricordando il progetto itinerante con il filosofo Schettini per far riscoprire ai giovani la creatività dell’artigianato.

Economia bresciana in cifre

Ad offrire una panoramica importante è stato Giuseppe Pozzi, direttore editoriale di Business PMI, che ha illustrato i dati raccolti con il supporto di Cribis. «Nel 2024 la Lombardia ha registrato un bilancio negativo tra aperture e chiusure d’impresa (-0,6%), Brescia è in linea con -0,7%. Tuttavia le prime 1000 PMI della provincia hanno raggiunto un fatturato complessivo di 16,2 miliardi di euro». Comipont di Leno è risultata la prima azienda per volume d’affari, mentre Montichiari si conferma il comune più ricco, seguito da Travagliato e Lonato del Garda.

Capitale umano e formazione

Elisa Torchiani, vicepresidente di Confindustria Brescia, ha posto l’accento sul valore del capitale umano. «Confindustria lavora da sempre per l’educazione e la cultura d’impresa: il capitale umano è un fattore strategico per il futuro». Tra i progetti promossi, Futuriamoci, dedicato all’orientamento dei giovani all’uscita dalle medie, e il PMI Day, che permette alle scuole di visitare le aziende del territorio. Torchiani ha anche ricordato il ruolo cruciale degli ITS, percorsi formativi costruiti insieme alle imprese per favorire l’ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro.

Business Pmi Young: scuola e impresa insieme

Alice Groppelli, responsabile comunicazione di Netweek, ha presentato Business PMI Young, nuovo progetto dedicato al legame tra scuola e impresa. Un esempio concreto è la collaborazione tra l’Istituto Marzoli di Palazzolo e Ostilio Mobili di Capriolo. «Crediamo molto nei giovani – ha spiegato l’amministratore delegato Giuseppe Cesari – bisogna accompagnarli, lasciando loro spazio e possibilità di crescere». Andrea Sagone, docente dell’Istituto Marzoli, ha sottolineato l’importanza del dialogo costante tra scuola e aziende: «La scuola deve essere vista come un vivaio: serve uno scambio continuo di esperienze e competenze».

Raccontare le imprese del territorio

In chiusura, Riccardo Galione, direttore commerciale di Netweek, ha ricordato la mission del gruppo: «Nasciamo dai territori e cresciamo con loro. La nostra forza è raccontare le comunità, restando vicini alle persone e alle imprese che ne rappresentano il cuore pulsante».