Omicidio al campo nomadi a Lonato del Garda: ritrovate due pistole.
Il ritrovamento
Il ritrovamento risale alla mattinata di martedì 4 novembre 2025 da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Brescia e della compagnia di Desenzano del Garda: ad essere rinvenuto e sequestrato un sacchetto di plastica con all’interno una pistola a tamburo python 357 magnum e una pistola Ruger cal. 9.
Il ritrovamento all’interno di una zona boschiva vicina al campo nomadi dove lo scorso 2 ottobre è stato consumato l’omicidio di Dolores Dori, donna di origine rom e madre di tre figli, uccisa durante una disputa familiare. Verranno effettuati rilievi a cura della SIS del Comando Provinciale, con l’obiettivo di capire un eventuale collegamento tra le armi in questione e l’omicidio della donna.
Omicidio al campo nomadi di Lonato
La vittima si trovava presso il campo nomadi di via Ferrarini, dove risiede il futuro marito della figlia ventitreenne. I genitori della giovane, residenti a Campo Nogara, si erano recati sul posto a bordo della loro Alfa Romeo Stelvio, armati, con l’intento di chiarire la situazione. La discussione, però, è degenerata e la donna è stata raggiunta da tre colpi di arma da fuoco: due all’addome e uno alla coscia.
Trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano, è stata sottoposta a intervento chirurgico durante la notte. Nonostante gli sforzi dei medici, la donna è deceduta a causa delle gravi ferite riportate. Alla scena ha assistito anche uno dei figli, nato nel 2009, che ha seguito la madre in ospedale. Nei giorni seguenti l’assassino si è costituito.