Ha preso il via il progetto “Un ponte sul futuro” griffato Rotary club Soncino Orzinuovi.
Un punto d’incontro tra studenti e aziende
Si stanno calendarizzando gli incontri all’interno del Cossali ma ormai è definito il percorso che vedrà gli studenti (1400 distribuiti su 9 indirizzi e provenienti da 42 Comuni) incontrare le aziende. L’obbiettivo del progetto creato e promosso da Rotary club Soncino Orzinuovi in collaborazione con l’I.I.S. “Grazio Cossali” è quello di fornire occasioni di incontro tra gli studenti e il mondo del lavoro. Le aziende non si limiteranno a fornire semplici nozioni durante il periodo dei Pcto (i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento che hanno sostituito l’alternanza scuola – lavoro ex stage formativo) ma andranno oltre questa finestra temporale e proseguiranno con il loro ruolo di mentori in un continuo dialogo con la scuola. L’iniziativa presentata lo scorso venerdì al Cossali dalla presidente del Rotary Silvia Maria Benedetti, dal dirigente scolastico Luca Alessandri e dal docente Luigi Nugnes, responsabile dei Pcto, è stata abbracciata ad oggi da sette aziende. Sul territorio bresciano sono Errecom di Corzano, Innova Group di Borgo San Giacomo, Tdm di San Paolo, e su quello cremonese Cieffe, Vanoli Ferro, Flexpack e Fondazione Residenza sanitario assistenziale di Soncino che delineeranno ai giovani nuovi scenari di futuro fornendo una pietra di paragone, oltre agli strumenti necessari, gettando le basi per una scelta più consapevole.
“E’ un progetto che va oltre il Pcto – spiega la presidente Silvia Maria Benedetti – non cerchiamo solo le aziende che ospitano i ragazzi per fare l’alternanza ma facciamo di più, facciamo in modo che le aziende affianchino gli studenti anche dopo il periodo stabilito affinché i professionisti e le aziende diventino mentori, motivatori o, utilizzando un gergo attuale, “influencer” da seguire. L’importante è che le parti si parlino. Il Rotary ha fatto la sua parte, i docenti saranno gli artefici che concretizzeranno il progetto e le aziende dimostreranno che si possono crescere i ragazzi facendo in modo che capiscano cosa vuol dire avvicinarsi ad un’azienda”.
Verrà accorciato così il mismatch tra domanda e offerta con giovani più pronti a rispondere alle richieste delle aziende. Ma non solo
“Questo è un progetto aperto in divenire – aggiunge – la speranza è che anche altre aziende vogliano entrare in gioco”.
In programma project works, e giornate di formazione fatte dai rappresentati delle aziende all’interno dell’I.I.S. “Grazio Cossali”. Questa iniziativa non sarà utile solo per chi deciderà di entrare nel mondo del lavoro terminati gli studi ma anche per chi deciderà di intraprendere la carriera universitaria, perché lo farà già con un’idea di futuro.