la posizione

Trasferimento dell’auto infermierizzata fuori da Lumezzane: il sindaco dice “No”

Nel corso del suo intervento, Facchini ricorda anche i risultati ottenuti negli anni precedenti con un richiamo alla responsabilità

Trasferimento dell’auto infermierizzata fuori da Lumezzane: il sindaco dice “No”

Trasferimento dell’auto infermierizzata fuori da Lumezzane: il sindaco dice “No”.

Il trasferimento nelle ore diurne

Il consiglio comunale di Lumezzane ha affrontato, tra i diversi temi, anche la presunta possibilità che l’auto infermierizzata a presidio del territorio nelle ore diurne possa essere trasferita in un’altro Comune della Valtrompia. Un argomento sollevato da parte delle opposizioni, a cui il sindaco ha risposto con una proposta chiara: fare squadra per far sentire una voce di Lumezzane ancora più forte.

“Siamo al corrente che avverrà una riorganizzazione delle postazioni di soccorso Areu – ha precisato Facchini – ma in questa fase mancano alcuni dettagli certi e decisioni definitive. In ogni caso, non abbiamo perso tempo e ci siamo già attivati attraverso i nostri riferimenti diretti in Regione e chiesto un supporto trasversale per preservare l’auto infermierizzata sul territorio nelle ore diurne. Qualora ci trovassimo realmente di fronte a questo rischio, la mia proposta è quella di presentare una lettera firmata da tutti i gruppi consiliari e far sentire la nostra voce unita. Inoltre, al netto delle civiche puramente comunali, tutti i gruppi presenti a Lumezzane hanno referenti anche in Regione e ciascuno può attivarsi come abbiamo già fatto noi”.

I risultati ottenuti negli anni precedenti

Nel corso del suo intervento, Facchini ricorda anche i risultati ottenuti negli anni precedenti e fa un richiamo alla responsabilità:

“Come già avvenuto nel 2021, quando un grande lavoro di amministrazione e volontari fianco a fianco riuscì nell’impresa di trattenere l’auto infermierizzata nelle ore diurne, anche stavolta dobbiamo essere pronti a combattere questa sfida senza polemiche pretestuose. Dividersi su temi come questo, o peggio strumentalizzarli per fare polemica, sarebbe senza dubbio controproducente”.

Un’unica voce

Dunque, pur sottolineando che Areu è un ente terzo e autonomo nelle decisioni, l’Amministrazione intende quindi non lasciare nulla di intentato anche sul fronte politico e propone alle opposizioni di fare lo stesso, muovendosi all’unisono. Una proposta, quella di Facchini, che ha raccolto cenni d’intesa trasversali tra i diversi gruppi del Consiglio.

A margine della seduta, anche la Lega sottolinea l’importanza di non politicizzare la questione e muoversi con cautela:

“E’ chiaro che, se questo rischio dovesse realizzarsi davvero, dovremo attivarci e farlo tutti insieme per dare maggior peso alla nostra posizione. E’ altrettanto chiaro che provocare Areu, ad esempio accampando teorie del complotto e sostenere che cercano di falsificare i dati non facendo uscire l’auto infermierizzata di proposito, non aiuta. Se vogliamo che la nostra voce sia ritenuta credibile, bisogna comportarsi di conseguenza. Chi ha a cuore un risultato positivo, certamente non ha interesse ad alzare i toni”.