Al Centro sportivo Corcione una nuova stazione radiobase.
Piano antenne, dopo l’aggiornamento la fase concreta
L’aggiornamento del Piano antenne è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Gussago al fine di garantire una regolamentazione rigorosa delle installazioni nel pieno rispetto della salute pubblica. A seguito dell’approvazione, da parte del Consiglio comunale nel febbraio 2025, dell’aggiornamento del Piano di localizzazione delle stazioni radio base – il cosiddetto “piano antenne” – si entra ora nella fase di attuazione. L’aggiornamento del piano, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, permette di governare con rigore le richieste di installazione sul territorio.
Nel dettaglio
Il nuovo piano rappresenta un importante strumento di governance: basato su rigorosi criteri scientifici e sul rispetto dei valori normativi, permette di regolamentare le installazioni future garantendo che i parametri registrati sul territorio comunale rimangano molto più bassi dei limiti di legge. Tra le aree individuate dal piano come prioritarie ed idonee figura il centro sportivo Corcione, dove Iliad – gestore non ancora presente sull’attuale antenna – realizzerà prossimamente una stazione radio base. L’impianto sarà posizionato in un’area limitrofa a quella esistente e leggermente ribassata rispetto ai terreni circostanti, una soluzione progettuale che minimizza l’impatto visivo.
“La scelta di questo sito è il risultato di un’analisi tecnica approfondita,” dichiara l’assessore all’urbanistica Giulia Marchina. “Già nell’ottobre 2023, durante la fase di definizione del nuovo piano, fu condotta una campagna di misurazioni proprio attorno al centro sportivo, area sulla quale i cittadini avevano espresso particolare attenzione. I risultati delle rilevazioni – condotte in 32 punti strategicamente distribuiti sul territorio – hanno confermato la sicurezza dell’area: tutti i valori registrati sono risultati nettamente inferiori ai limiti normativi, con picchi massimi inferiori a 2 V/m contro gli attuali 15 V/m previsti dalla legge.”
Obiettivo sicurezza
Il nuovo piano introduce importanti innovazioni in termini di tutela: è stato stabilito un limite massimo di due gestori per ogni installazione, una misura precauzionale che garantisce il mantenimento di standard qualitativi molto più restrittivi rispetto ai parametri di legge, in continuità con l’approccio già adottato nel precedente piano del 2017.
“Durante le trattative con il gestore, abbiamo ottenuto opere di compensazione ambientale,” prosegue l’assessore Marchina. “Iliad realizzerà una barriera verde alla base dell’impianto e si impegna al ripristino completo del patrimonio arboreo eventualmente interessato dai lavori, con obbligo di ripiantumazione di essenze autoctone.”
“L’Amministrazione mantiene un approccio di trasparenza e controllo del territorio,” conclude il sindaco Giovanni Coccoli. “Per questo motivo confermiamo l’impegno a mantenere un monitoraggio costante dell’area anche dopo l’attivazione dell’impianto, attraverso controlli che verificheranno il rispetto degli standard previsti dal piano e garantiranno la tutela della salute e della sicurezza di tutti i cittadini.”