Il presidente del Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri interpreta se stesso nel film Duse di Pietro Marcello, presentato all’82esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Dal 2008 alla guida della dimora-museo di Gabriele d’Annunzio – che nel 2024 ha superato i 300mila visitatori – Guerri veste i panni del segretario del Vate. La pellicola immagina un incontro mai avvenuto tra la Duse e d’Annunzio, ferito dopo il celebre “volo dal balcone”, trasformandolo in un momento simbolico per esplorare l’anima fragile e potente della grande attrice.
Un cast d’eccezione per raccontare Eleonora Duse
A incarnare la leggenda del teatro è Valeria Bruni Tedeschi, affiancata da Fanni Wrochna, Noémie Merlant, Fausto Russo Alesi, Vincenzo Nemolato, Edoardo Sorgente, Gaja Masciale, Vincenza Modica, Mimmo Borrelli, Savino Papparella e con la partecipazione speciale di Noèmie Lvovsky. Il film, dichiarato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, è stato premiato per la capacità di fondere materiale d’archivio e finzione narrativa, offrendo un ritratto intenso di una donna che visse tra arte, dolore e compromessi con il potere pur di restare fedele alla sua missione teatrale.
La colonna sonora premiata che racconta la forza della Duse
La pellicola ha ricevuto anche il Soundtrack Stars Award 2025 per la migliore colonna sonora della selezione ufficiale. Firmata da Fabrizio Elvetico, Marco Messina e Sacha Ricci, in stretta collaborazione con Pietro Marcello, la musica mescola atmosfere dell’Italia tra le due Guerre, raffinata elettronica e repertorio sinfonico, con la partecipazione del violinista Alessandro D’Anna. Un tappeto sonoro che intreccia provocazione rock e suggestioni classiche, restituendo in musica la forza vitale di Eleonora Duse, autentica eroina capace di andare oltre il suo tempo.