la misura

Infrange il finestrino di un’auto e ruba gli oggetti custoditi all’ interno: in manette un 46enne

Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, in considerazione di quanto accaduto, dei precedenti del soggetto e della sua posizione irregolare in Italia, ha disposto nei confronti di costui un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale, il quale diverrà operativo all’atto della sua scarcerazione

Infrange il finestrino di un’auto e ruba gli oggetti custoditi all’ interno: in manette un 46enne

Infrange il finestrino di un’auto e ruba gli oggetti custoditi all’ interno: in manette un 46enne.

Infrange il finestrino di un’auto: in manette un 46enne

Si è verificato mercoledì 20 agosto 2025 in città a Brescia.  Gli Agenti della Polizia di Stato in servizio al Commissariato di Pubblica Sicurezza “Carmine” hanno tratto in arresto un 46enne cittadino marocchino irregolare sul Territorio Nazionale e con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità, già sottoposto a Misura Cautelare.

La scoperta

L’intervento ha preso le mosse in seguito ad una segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa della Questura di Brescia attraverso il numero di emergenza “112 NUE”. Un cittadino avev infattia riferito di aver visto un soggetto il quale, dopo aver infranto il finestrino di un’autovettura in sosta in Via Spalto San Marco, ha asportato illegittimamente dal suo interno quanto vi era custodito per poi nascondere la refurtiva all’interno di uno zaino e quindi darsi alla fuga in direzione di  Via Vittorio Emanuele II. La persona che aveva richiesto l’intervento, in costante contatto con la Centrale Operativa della Questura, ha fornito una descrizione dettagliata degli spostamenti e delle fattezze del soggetto, senza mai perderlo di vista. Quindi il tempestivo intervento dei Poliziotti, giunti in pochi istanti sul posto segnalato, ha consentito di individuare e  bloccare il malvivente.

Infrange il finestrino di un’auto

L’uomo è stato sottoposto a perquisizione personale, la quale ha dato esito positivo: all’interno dello zaino è stata rinvenuta tutta la refurtiva, tra cui un telefono cellulare, e vari altri oggetti dei quali il ladro non sapeva giustificarne il possesso; oltre a ciò, occultato all’interno degli slip, è stato rinvenuto un martelletto frangi vetro, utilizzato per compiere i raid di devastazione e saccheggio delle auto in sosta. Tutto quanto è stato immediatamente sottoposto a sequestro.

Dopo essere stato condotto negli uffici della Questura, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria e alla luce degli elementi raccolti, il malvivente è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato e messo disposizione della Procura della Repubblica di Brescia. Al proprietario dell’autovettura, contattato dagli stessi Agenti, dopo aver riconosciuto quanto gli era stato rubato è stata restituita tutta la refurtiva proveniente dalla sua autovettura.

La misura adottata dal Questore

Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, in considerazione di quanto accaduto, dei precedenti del soggetto e della sua posizione irregolare in Italia, ha disposto nei confronti di costui un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale, il quale diverrà operativo all’atto della sua scarcerazione.

“Anche episodi come questo dimostrano come i furti, seppur consumati con destrezza e senza l’uso della violenza sulle persone, costituiscano un grave pregiudizio per chi li subisce e richiedano un’azione tempestiva ed efficace da parte della Polizia di Stato – ha dichiarato il Questore Sartori –. Fondamentale, in questo caso, è stato il senso civico di un cittadino che ha collaborato attivamente con le Forze dell’Ordine, confermando quanto la partecipazione della Comunità sia decisiva per garantire sicurezza e legalità.”