L’amministrazione comunale di Montichiari ha in programma un’opera significativa per il territorio, mentre continuano, in zona centro e nelle frazioni, le procedure per effettuare gli interventi previsti di asfaltatura di strade e marciapiedi con l’obiettivo di porre fine ad un disagio che durava da tempo. L’area presa in esame è quella tra via Cesare Battisti, via Santo Casasopra e via Nazario Sauro, dove verrà realizzata una rotatoria. Il via ai lavori è previsto entro breve tempo. L’investimento supererà i 400mila euro.
Con questa intersezione proseguirà quindi l’operazione di sistemazione e messa in sicurezza del territorio.
L’incrocio, attualmente privo di semaforo e fino ad ora “governato” solo da segnaletica verticale, è tra i più “critici” della città, con diversi incidenti che si sono registrati nel corso degli anni. In più è uno dei tratti stradali maggiormente trafficati: si doveva pertanto intervenire per scongiurarne altri.
Con la nuova rotatoria si porrà fine ai disagi su via Santo Casasopra, la cui intersezione con via Felice Cavallotti era già stata resa più agevole con l’installazione, lo scorso anno, di un semaforo intelligente che ha reso snello e veloce il traffico in zona.
“L’opera – specifica l’assessore ai Lavori Pubblici Beatrice Morandi – si inserisce in una convenzione con un privato e rappresenta uno dei numerosi interventi che stiamo promuovendo sul territorio. I lavori partiranno nel mese di settembre e avranno una durata indicativa di tre mesi: per la fine dell’anno contiamo, dunque, di restituire in sicurezza alla popolazione un tratto sino ad ora problematico del territorio”.
La giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo-esecutivo, il cuo costo complesivo supera i 400 mila euro.
“Il nostro impegno di rimettere mano alle problematiche del centro e delle frazioni – conclude Morandi – andrà avanti con sempre maggiore celerità e attenzione. Sarà un autunno interessante, in questo senso, che ci vedrà protagonisti per rendere Montichiari ancora più bella, più fruibile e più vivibile”.