Festival

Livemmo è Borgo Cre_Attivo

Arte, Musica, Cultura e Natura

Livemmo è Borgo Cre_Attivo

Una nuova energia attraversa le strade del borgo di Livemmo, cuore pulsante del Comune di Pertica Alta, che anche quest’estate si trasforma in un palcoscenico diffuso grazie agli interventi infrastrutturali e a un fitto calendario di eventi culturali, artistici e ricreativi, realizzati con il sostegno del PNRR. Il Borgo Cre_attivo è stato infatti individuato da Regione Lombardia come progetto pilota per l’attività di rigenerazione culturale, sociale ed economica in ambito PNRR del Bando sull’attrattività dei borghi prevista per borghi a rischio abbandono, valorizzando tutte le iniziative che potessero accogliere nel borgo eventi di portata non solo locale ma di valenza nazionale. La rinascita del borgo, tra tradizione e innovazione, è il frutto di un percorso che ha unito dal 2023 rigenerazione urbana e promozione culturale. I lavori strutturali hanno reso possibile l’apertura di nuovi spazi pubblici, l’ammodernamento delle infrastrutture e il recupero di ambienti da destinare alla comunità, che oggi si animano di suoni, visioni e incontri.

Livemmo, il borgo dove regna la creatività

Nel corso della terza stagione estiva, fino ai primi di settembre, il programma del Festival dell’Arte vedrà coinvolti partner nazionali e locali chiamati a creare il nuovo sistema culturale “Livemmo” inteso come luogo dove la cultura, l’arte e la storia rimangono il perno della filosofia del territorio, attraverso un’attività di elevata qualità, prestando attenzione ad alcuni dei filoni portanti ben delineati dal progetto Livemmo Borgo Cre-attivo, il teatro, la musica, talk tematici, cinema, il festival annuale dedicato alla sostenibilità mediante l’artigianato artistico, incontri con scrittori, design e tecnologie applicate ai beni culturali. La stagione estiva sarà così costellata da appuntamenti per tutte le età e sensibilità, in un’alchimia tra intrattenimento, riflessione e bellezza. Ad incorniciare questa nuova stagione due progetti di rete di eccellenza, Strabilio, Festival di nuovo circo e Il Grande in Provincia. Questa sera, martedì 5 agosto alle 21.15, appuntamento nella Piazzetta Fontana del Borgo di Livemmo con il Festival circense, che vedrà protagonisti artisti internazionali – Brunitus, Francesca Loda e Cho Kairin – impegnati in numeri spettacolari, sospesi tra arte e meraviglia- Mercoledì 3 settembre, alle 21.00, per il terzo anno consecutivo, tornerà a Pertica Alta, in occasione del decennale della rassegna, Il Grande in Provincia, progetto realizzato dalla Fondazione del Teatro Grande e dalla Provincia di Brescia, con la collaborazione della Fondazione Provincia di Brescia Eventi, portando l’eccellenza della musica del teatro massimo bresciano nei luoghi della bellezza della provincia, raggiungendo quest’anno la parrocchia di San Michele, nella frazione di Lavino, con un raffinato concerto per pianoforte e sax a cura di due artisti di rilievo, Andrea Rebaudengo e Mario Marzi.

Arte e incontri

Dall’8 al 10 agosto, Livemmo ospita il Simposio d’Arte, evento simbolo della rinascita culturale del borgo. Tre giorni di performance artistiche, laboratori e giochi di strada per tutta la famiglia, musica e incontri che vedranno protagonisti testimonianze d’impresa, incontri con autori, i madonnari e l’Innovation Room, spazio sperimentale all’insegna del design e dell’economia circolare. Livemmo come crocevia di pensieri e possibilità.

Livemmo come crocevia di pensieri e possibilità

Sarà Michil Costa, albergatore visionario, scrittore e attivista ambientale, ad aprire ufficialmente l’edizione 2025 della tre giorni del Festival dell’Arte, all’interno del Cult-Cura Festival promosso dall’Associazione BiùCultura. Un appuntamento atteso, che si terrà venerdì 8 agosto alle ore 20:45, e che promette di accendere un dibattito vivo e attuale sul futuro delle terre alte. Il titolo del festival, Cult-Cura, è un manifesto: cultura come strumento di cura del territorio, della comunità e delle relazioni. E chi meglio di Michil Costa può interpretarne il senso più profondo? Da anni promotore del turismo lento, contrario al modello delle “montagne da consumare”, Costa invita a rallentare, ascoltare, restituire valore ai luoghi e alle persone, trasformando il viaggio in un atto di responsabilità.

I Madonnari a Livemmo sabato 9 e domenica 10 agosto

C’è un’arte che nasce dalla polvere e si dissolve con la pioggia, ma che riesce, nel breve tempo in cui abita le strade, a lasciare un’impronta profonda nella memoria di chi la guarda. È l’arte dei madonnari, pittori del sacro e del quotidiano, che questa estate trovano nel borgo di Livemmo un luogo dove esprimere il proprio talento e – soprattutto – dove generare bellezza condivisa, anticipando la 600esima edizione dell’Antichissima Fiera delle Grazie, prevista dal 14 al 17 agosto a Curtatone (Mantova), con la 51 esima edizione dell’Incontro Nazionale dei Madonnari. La presenza del C.C.A.M. – Centro Culturale Artisti Madonnari a Livemmo si inserisce nel vasto panorama della Street Art italiana, contribuendo alla diffusione della tecnica tradizionale degli artisti madonnari, una forma d’arte effimera che affonda le sue radici nella cultura popolare italiana. Il C.C.A.M. si impegna inoltre a formare e supportare nuove generazioni di artisti di strada, affinché possano sviluppare competenze professionali nel mondo dell’arte urbana. Il C.C.A.M. è oggi riconosciuto come uno dei principali gruppi di artisti madonnari italiani, frequentemente invitato a rappresentare l’Italia nei più prestigiosi eventi internazionali di Street Art.