Campo Estivo Mo.Ca 2025: per i giovani che si preparano alla secondaria di secondo grado.
Per i giovani Campo Estivo Mo.Ca 2025
Prenderà il via lunedì 25 agosto e fino a venerdì 29 agosto 2025 dalle 9.30 alle 13 negli spazi di Mo.Ca – Centro per le nuove culture di via Moretto 78 a Brescia, il il Campo Estivo Mo.Ca 2025 rivolto a ragazze e ragazzi che stanno affrontando il passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado.
Iscrizioni gratuite
Si tratta di cinque mattine dedicate al teatro e all’animazione, tra esplorazioni espressive e nuove scoperte, con la guida di operatori professionisti e realtà culturali che da anni lavorano con e per le nuove generazioni. Le iscrizioni sono gratuite e resteranno aperte fino a venerdì 18 agosto, tramite form online raggiungibile al link https://forms.office.com/e/4c1Mk6NUhi . È previsto un numero massimo di 12 partecipanti.
Ci sono momenti in cui si cambia pelle. Si cresce, si lascia qualcosa indietro e ci si affaccia a qualcosa di nuovo, ancora incerto. Il passaggio dalle medie alle superiori è uno di quei momenti: pieno di aspettative, di domande, di voglia di autonomia, ma anche di timori e cambiamenti che riguardano il corpo, le relazioni, la percezione di sé. Il Campo Estivo di Mo.Ca è pensato proprio per chi si trova nel mezzo di queste trasformazioni, per accompagnare il passaggio con strumenti creativi, attenti e coinvolgenti.
Nel dettaglio
Le due mattine a cura di Idra Teatro (lunedì 25 e martedì 26 agosto), con Alessandro Peli, si concentreranno sul tema del passaggio attraverso strumenti e pratiche del linguaggio teatrale.
Il primo giorno sarà dedicato alla conoscenza reciproca e al lavoro sul corpo, lo spazio e il concetto stesso di “passaggio”, esplorato con giochi, esercizi di movimento, brevi scene e momenti di condivisione. Le attività inviteranno i partecipanti a immaginare e mettere in scena soglie, confini, transizioni, attraverso il corpo e la voce. Nel secondo giorno si riprenderanno e si approfondiranno gli stimoli del giorno precedente: grazie a giochi teatrali su ascolto, ritmo e fiducia, si passerà dal racconto alla creazione di piccole azioni teatrali ispirate a esperienze personali. La mattinata culminerà in una creazione collettiva corale sul tema del cambiamento, utilizzando oggetti simbolici e strumenti scenici, per poi chiudersi con un momento di restituzione e riflessione condivisa.
Nelle altre tre mattinate (27-29 agosto) Avisco proporrà un workshop di rotoscopia, tecnica di animazione per creare cartoni animati.
Il laboratorio “Mediamorfosi: cambiare forma non è mai stato così facile”, condotto da Melissa Freti e Giulia Gandini, accompagnerà i partecipanti alla scoperta della tecnica del rotoscopio. A partire da brevi video realizzati in precedenza, ogni ragazza e ragazzo ridisegnerà manualmente i singoli frame per raccontare – attraverso il disegno in movimento – una propria metamorfosi, possibile o impossibile. Il risultato sarà un nuovo video collettivo, in cui ogni trasformazione prende forma grazie all’immaginazione, al gesto e alla tecnica.
Idra Treatro è una realtà culturale attiva nel campo delle arti performative contemporanee, con una particolare attenzione alla formazione e alla sperimentazione. Opera come laboratorio permanente di ricerca teatrale, favorendo il dialogo tra artisti emergenti e affermati, pubblico, scuole, enti educativi e istituzioni.
Avisco, Associazione per la Valorizzazione delle Idee e della Sperimentazione nella Comunicazione, è da anni attiva sul fronte dell’educazione ai media e porta all’interno di scuole, istituzioni e contesti educativi proposte di sperimentazione audiovisiva pensate per bambini, bambine, adolescenti e giovani adulti.
Il Campo Estivo Mo.Ca sarà seguito da un educatore de Il Calabrone, realtà storica della cooperazione sociale bresciana attiva da oltre quarant’anni nella promozione del benessere, della cittadinanza attiva e dell’inclusione giovanile. La sua presenza garantirà un accompagnamento attento, competente e relazionale durante tutta la durata del percorso, con particolare attenzione alla dimensione di gruppo, ai bisogni individuali e alla valorizzazione delle differenze.
In evidenza un’immagine creata con l’intellgenza artificiale.